De Luca: “Il nuovo palazzo della Regione a piazza Garibaldi sarà un monumento di livello mondiale”
La nuova sede della Regione Campania in piazza Garibaldi? Sarà "una cosa unica, capace di parlare al mondo dell'architettura contemporanea. Un giovane di oggi per vedere grandi opere deve andare a Berlino, a Barcellona, a Londra. Vorremmo fare la stessa cosa, avere un segno straordinario, a cui legare, oltre che alla grande storia che abbiamo alle spalle, l'identità moderna di Napoli. Una cosa che renda immediatamente riconoscibile nel mondo la città".
Non nasconde l'entusiasmo il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che oggi ha anticipato la sua idea per la nuova sede della Regione Campania che dovrebbe sorgere nella zona a ridosso della Stazione Centrale di piazza Garibaldi a Napoli, completamente riqualificata, sul lato dove si trova attualmente via Galileo Ferraris.
Il nuovo palazzo della Regione costerà mezzo miliardo
Il nuovo palazzo regionale, che dovrebbe andare a sostituire le sedi al Centro Direzionale, dovrebbe costare circa mezzo miliardo di euro e rientra nell'ambito del grande progetto di Napoli Porta Est, a sua volta diviso in diversi lotti. Al momento, c'è una procedura di gara in corso.
De Luca ha anticipato che, per quanto riguarda il palazzo della Regione e una parte del progetto complessivo, sono arrivati finora 5 progetti candidati. "Domani, venerdì 31 gennaio 2025 – ha detto il governatore – scadono i termini per scegliere il progetto di riqualificazione di piazza Garibaldi a Napoli, dove la Regione Campania realizzerà la nuova sede, all'ingresso della città. Domani sceglieremo il progetto e ci auguriamo, fra i 5 progetti candidati, di poter scegliere un progetto che sia insieme un'opera e un monumento, una cosa unica".
I 5 progetti finalisti presentati il 21 febbraio alla Stazione Marittima
I 5 progetti finalisti e il progetto vincitore saranno poi presentati ufficialmente alla città in un'iniziativa pubblica che si terrà alla Stazione Marittima di Napoli il 21 febbraio prossimo. De Luca ha confermato che per la nuova sede della Regione confida in una "grande opera di architettura moderna".
"Faremo – ha concluso il governatore – se Dio vorrà e se non ci danno fastidio, uno dei più grandi programmi di riqualificazione urbanistica d'Europa con un segno architettonico moderno. Questa è la cosa che vorrei tentare di fare a Napoli. Dobbiamo tentare di essere una grande capitale, non solo per quello che abbiamo ereditato dalle altre generazioni, ma anche perché diventiamo capaci di parlare un linguaggio di modernità".