De Luca ha già bocciato il commissario di Meloni per Caivano: “Idea sconclusionata”
Vincenzo De Luca ha già bocciato senza alcuna possibilità d'appello la nomina del commissario straordinario di governo per il Parco Verde di Caivano. Lo dice durante il suo "sermone" del venerdì sui social, definendo l'idea «sconclusionata»:
Al di là della persona nominata che è rispettabile e credo abbia lavorato con noi al tempo delle Universiadi, però è l'idea del commissario che è sbagliata: volete recuperare Caivano e nominate uno da Roma?
Dovete impegnare le istituzioni territoriali altrimenti non si cambiano mai, non maturano mai neanche la capacità amministrativa perché un conto è parlare un conto è cambiare le cose.
L'idea di avere un commissario per gestire 36milioni pare una idea sconclusionata. Da Roma si deve decidere se fare i lavori alla palestra di Caivano? E poi chi li gestisce i lavori? Il pericolo della demagogia è dietro l'angolo…
Il discorso si sposta poi sui blitz di polizia e carabinieri delle ultime ore. Lì invece, chiede interventi permanenti:
C'è stato un blitz a Caivano con 400 agenti delle forze di polizia. Avevo detto al presidente del Consiglio Meloni nell'incontro di qualche giorno fa: attenzione a non fare interventi episodici. A Caivano, come in altre realtà in Italia, c'è bisogno di interventi strutturali, permanenti. I blitz che si fanno e finiscono lì non servono a nulla.
C'è stato un segno di attenzione, ma è assolutamente insufficiente e non è di questo che ha bisogno Caivano. C'è bisogno di avere forze dell'ordine aumentate che rimangono permanentemente sul territorio. Non ci servono operazioni propagandistiche e operazioni di polizia una tantum. Ci serve avere nei quartieri a rischio le forze di polizia presenti sul territorio 24 ore su 24.
L'idea del presidente della Regione è che la Campania dovrà varare una formazione specifica per i ragazzi di Caivano che non hanno completato il percorso scolastico: «Si tratta di formazione professionale nel campo dell'estetica, della sanità, sono corsi di formazione che durano da 1 a 3 anni che hanno coinvolto ragazzi giovanissimi e che garantiscono opportunità di lavoro».
Proprio stamane, intanto, Fabio Ciciliano, il dirigente medico specialista in Medicina delle Catastrofi nominato commissario per le opere anti-degrado al Parco Verde di Caivano, recente teatro degli stupri di due minorenni, si è recato fra i palazzi di edilizia popolare residenziale a Nord di Napoli: «Siamo qui con lo spirito della speranza, la missione è quella di cercare di restituire al territorio questo centro sportivo, ma non solo». Al sopralluogo al centro sportivo ‘Delphinia' del Parco Verde anche il ministro dello Sport, Andrea Abodi.