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Covid 19

De Luca: “Pochi vaccini Covid, se continua così in Campania finiamo nel 2022”

Il problema, dice il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, è la carenza di vaccini. “Entro il 2021 dobbiamo completare i vaccini, volevamo per luglio completare tutti i cittadini di Napoli. Avremmo bisogno di fare 50mila vaccini al giorno tenendo conto della doppia somministrazione. Oggi 50mila vaccini arrivano in una settimana, altro che un giorno. Se la situazione resta questa se ne parla nel 2022 per la copertura vaccinale”.
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Come ogni venerdì anche oggi 29 gennaio Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, fa il punto con una diretta video social sull'andamento dei contagi Covid-19 e sulla campagna vaccinale in Campania. "Il governo avrebbe dovuto fare due cose, campagna vaccini seria e recovery plan – esordisce -. Non era alla portata di questo governo roba del genere. Stiamo subendo posizioni inaccettabili delle aziende produttrici di vaccini. Abbiamo avuto una prima distribuzione dei vaccini ed è stato un mercato nero che ha penalizzato la Campania, stiamo facendo la guerra per recuperare. La verità è che in alcune regioni si vaccinano persone che non c'entrano niente col personale ospedaliero e con le residenze per anziani".

"Il ministero della Salute – attacca De Luca riferendosi a Roberto Speranza –  è stato cancellato. C'è il commissario (Domenico Arcuri ndr.). Siamo nelle mani di burocrati, tecnici, che perdono la testa e vengono presi da delirio di onnipotenza.  Il tecnico dovrebbe fare il tecnico e basta. Ora il commissario sta facendo una campagna da 8 milioni di euro per gli stand "Primula" per i vaccini. E stiamo scegliendo le imprese che devono realizzare gli stand. Noi stiamo scegliendo palestre, ospedali, luoghi di cura, dove fare tranquillamente le vaccinazioni, questa è una gara inutile, ridicola, se pure fossero necessari vi pare che è compito di un commissario nazionale? Noi lavoriamo di concerto coi sindaci su questo".

Il problema, dice De Luca, è "la carenza di vaccini". "Entro il 2021 dobbiamo completare i vaccini, volevamo per luglio completare tutti i cittadini di Napoli. Avremmo bisogno di fare 50mila vaccini al giorno tenendo conto della doppia somministrazione. Oggi 50mila vaccini arrivano in una settimana, altro che un giorno. Se la situazione resta questa se ne parla nel 2022 per la copertura vaccinale".

La Regione comunica che ora si concentrerà sugli ultraottantenni e che per dare adesioni questi soggetti devono chiedere disponibilità a medico di base o farmacia o sul sito della Regione Campania che attiverà una piattaforma dedicata. "Date il vostro numero di telefono cellulare o di un congiunto e vi comunicheranno dove e come fare la vaccinazione Covid. Approfittate di questa settimana per dare l'adesione e poi dal 10 febbraio sarete informati e se sarà necessario verremo a fare la vaccinazione a casa".

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