De Luca convoca riunione su Caivano il giorno prima dell’arrivo di Meloni
Sicurezza soprattutto, poi recupero delle strutture abbandonate, tra cui l'impianto sportivo che sarebbe stato teatro degli abusi sulle due ragazzine di 12 e 10 anni, quindi il supporto alle scuole. Sono stati questi i punti cardine della riunione convocata in Regione dal presidente Vincenzo De Luca per oggi, il giorno prima della visita del premier Giorgia Meloni a Caivano. Il programma di interventi riguarda principalmente il Parco Verde e le connesse (e storiche) problematiche del rione popolare alle porte del comune del Napoletano.
All'incontro hanno preso parte il viceprefetto di Napoli Stefania Rodà, il parroco Maurizio Patriciello, i dirigenti scolastici, per il Comune di Caivano il sub commissario prefettizio, l'Osservatorio degli psicologi, i consiglieri regionali Loredana Raia, Bruna Fiola, Paola Raia, Carmine Mocerino.
La Regione, si legge in una nota diffusa da Palazzo Santa Lucia, ha comunicato la propria disponibilità ad occuparsi della ristrutturazione del centro Delphinia, abbandonato al degrado da diversi anni e nei cui locali devastati le due cuginette sarebbero state portate dai giovanissimi accusati di avere abusato di loro; in questa operazione di recupero è compresa anche l'intenzione di assicurare la gestione diretta delle attività sportive e culturali che possono essere svolte nella struttura, a favore principalmente dei giovani del Parco Verde.
Inoltre si è deciso di lavorare sui temi del lavoro, tramite uno sportello ad hoc per i rapporti con le imprese, e sulla formazione professionale; proseguirà l'impegno nell'ambito del programma "Scuola Viva", che prevede l'apertura pomeridiana delle scuole e consente quindi attività formative e la possibilità di incontri con le famiglie, e nei prossimi giorni si definirà l'impegno per la presenza degli psicologi e per il supporto agli istituti scolastici dell'area.