De Luca: “In Campania aumento di contagi Covid. Se continua chiudo tutto ed è zona rossa”
"Salgono i positivi, ora in Campania siamo in zona gialla da parecchio tempo, la cosa ha determinato rilassamenti e rischiamo la zona rossa. Se i comportamenti non saranno di prudenza passeremo in zona rossa e chiuderemo tutto", dice Vincenzo De Luca in diretta Facebook come ogni settimana. Il governatore snocciola i dati settimanali dei contagi Covid nelle città principali del Napoletano: "Noi calcoliamo il numero di casi di positivi nell'arco di una settimana – ha spiegato – quando si va oltre i 150 casi settimanali, si inizia ad entrare in una zona di rischio. Registriamo un picco a Torre Annunziata, nella settimana 21-26 gennaio abbiamo 600 positivi, calcoliamo la percentuale ogni 100mila abitanti, tassi elevatissimi". Poi, De Luca chiama in causa "il numero dei casi settimanali", per diversi comuni: "a Torre annunziata 260, 1238 a Napoli, 276 a Salerno, cifra che deve creare una qualche preoccupazione, 206 positivi a Torre del greco, 127 a Giugliano, 126 a Pozzuoli, 113 a Castellammare e cosi' via scendere".
Cifre che secondo il presidente della Regione Campania devono preoccupare. "Altrimenti passiamo da gialla direttamente a rossa, più che ripetere inviti alla prudenza non possiamo fare".
Proprio ieri i dati dell'osservatorio indipendente Gimbe evidenziavano una lieve seppur chiara tendenza all'aumento dei contagi da Nuovo Coronavirus in Campania che peraltro si evince anche dalla mera osservazione dei bollettini quotidiani, ovvero del rapporto fra tamponi effettuati e casi positivi riscontrati:
L'incremento di casi è pari al 3,5% con una media di 1.090 casi ogni 100mila abitanti: due elementi che restano sotto controllo, come si evince dalla tabella GIMBE, soprattutto rispetto ad altre regioni. Peggiora, invece, il rapporto tra casi testati e positivi riscontrati: la percentuale è infatti del 12,8%, con una media di 977 casi testati ogni centomila abitanti, anche questo un dato in peggioramento rispetto alla settimana scorsa.
Va meglio, invece, la percentuale di posti letto occupati negli ospedali: 33% i posti occupati nei reparti ordinari dei Covid Center, e 16% complessivo nelle terapie intensive. Situazione sanitaria, insomma, che al momento appare pienamente sotto controllo in Campania.