De Luca: “I tatuaggi fanno schifo, a me le ragazze sembrano sporche”. Gli studenti di Salerno applaudono
I toni di Vincenzo De Luca sono da sempre gli stessi: iperbolici, non politicamente corretti e in molti casi fuori luogo e volgari. Al liceo classico "Torquato Tasso" di Salerno, in quel rione Carmine in cui De Luca stesso è cresciuto, evidentemente il già sindaco e oggi presidente della Regione Campania sente di giocare "in casa" e dunque si lascia andare il doppio.
L'argomento del sermone, stavolta non davanti ad una telecamera ma dinanzi agli studenti liceali, sono stati i tatuaggi, rispetto ai quali De Luca ha espresso un chiaro disprezzo:
Dico una cosa in controtendenza: a me i tatuaggi fanno schifo, va bene? Vabbuo'? Io quando vedo una ragazza tatuata ho una sensazione sgradevole, di sporco.
Vi prego mantenetevi sobri e sobrie… ci sono alcuni influencer che hanno tatuaggi che arrivano fino ai padiglioni delle orecchie… fanno schifo due volte non una volta sola.
La sortita era iniziata con la solita stilettata all'attuale segretario del Partito Democratico Elly Schlein, «parliamo di armocromia». Poi è andata oltre, recita a soggetto.
La reazione dei ragazzi è chiara: da una parte c'è chi applaude platealmente e ride, altri e altre – una minoranza – invece rumoreggiano, forse sono tatuati e non gradiscono la gratuita invettiva. Silenzio invece dal corpo docente e dalla direzione del liceo. L'incontro era una sorta di domanda e risposta col presidente della Regione Campania su vari temi, ovviamente dopo questo iniziale attacco tutto il resto è passato in secondo piano.
