Danneggiano distributore di carburante, vanno a casa del proprietario e gli bruciano l’auto: ripresi dalle telecamere
Nel giro di pochi minuti hanno prima danneggiato una stazione di servizio, poi hanno raggiunto l'abitazione del proprietario e hanno incendiato la sua automobile parcheggiata in strada. Doppio raid avvenuto all'alba di ieri, 25 ottobre, a Contrada, in provincia di Avellino, i cui presunti responsabili sono stati già individuati dai carabinieri: si tratta di un 19enne e un 27enne, traditi soprattutto dalle immagini registrate dalle telecamere del distributore di carburante.
Ancora da chiarire i motivi dei due raid, è verosimile che siano riconducibili a rancori che potrebbero essere sorti dopo l'acquisto all'asta di un immobile che era appartenuto a un familiare di uno degli arrestati. Le indagini sono state svolte dai carabinieri della stazione di Forino, coordinati dalla Procura della Repubblica di Avellino, a seguito della denuncia sporta dall'uomo, residente a Contrada: il suo veicolo, una Ford Mondeo, era stato completamente distrutto da un incendio che, è stato chiaro dai primi momenti, era di origine dolosa; negli stessi minuti qualcuno aveva danneggiato la sua stazione di servizio: espositori e tabelle scaraventati al suolo, strumentazione presa a calci. I militari hanno accertato che dietro i due episodi c'erano le stesse persone.
Elementi preziosi sono stati ricavati dalla videosorveglianza del distributore di carburante: si vedono le due persone, vestiti scuri e cappuccio sul volto, che si accaniscono contro gli arredi e gli impianti. I sospetti si sono concentrati sul 27enne di Contrada e sul 19enne di Monteforte Irpino, rintracciati poco dopo e arrestati per l'incendio e per il danneggiamento; oggi il provvedimento è stato convalidato e per i due si sono aperte le porte del carcere di Bellizzi Irpino (Avellino).