“Dammi i soldi o ti uccido”: rapina un uomo in via Mezzocannone, riconosciuto dai vestiti

Un 44enne napoletano è stato sottoposto a fermo per una rapina avvenuta all'alba di venerdì scorso, 17 febbraio, nel centro di Napoli: un uomo era stato bloccato in via Mezzocannone e, minacciato, era stato costretto a consegnare 120 euro a uno sconosciuto che si era poi allontanato verso corso Umberto I.
La rapina era avvenuta intorno alle 6:30 del mattino, subito dopo la vittima aveva allertato le forze dell'ordine; sul posto erano intervenuti gli agenti del commissariato Decumani, inviati dalla centrale operativa; agli agenti la vittima aveva riferito che il criminale non aveva mostrato coltello o pistola ma aveva fatto intendere di essere armato. Nel corso delle indagini i poliziotti, oltre a raccogliere la descrizione, avevano acquisito le registrazioni di una telecamera di sorveglianza installata proprio dove l'uomo era stato bloccato.
Nelle immagini si vede il rapinatore che si avvicina gesticolando e a passo svelto verso la vittima, che sta camminando lungo via Mezzocannone, a pochi passi dall'incrocio con via Sedile di Porto. I due parlottano a distanza ravvicinata, poi il passaggio dei soldi: l'uomo è obbligato a consegnare il denaro e l'altro subito dopo si allontana a piedi.
Il presunto responsabile è stato rintracciato nel pomeriggio della stessa giornata dai Falchi della Squadra Mobile di Napoli in via Sant'Aspreno, a poche centinaia di metri da via Mezzocannone; è stato individuato grazie all'abbigliamento: i suoi vestiti corrispondevano a quelli indossati dal rapinatore ripreso in video. Il 44enne, che ha precedenti di polizia, è stato quindi sottoposto a fermo, provvedimento convalidato dall'autorità giudiziaria stamattina.