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“Dammi 5mila euro per i carcerati”: arrestato un estorsore considerato vicino al clan Mallardo

Aveva chiesto 5mila euro per i carcerati, in casa altri 4mila euro in contanti e assegni per 100mila euro: arrestato un 62enne ritenuto vicino al clan Mallardo.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Immagine di repertorio
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Aveva chiesto 5mila euro per i carcerati ad un cittadino di Giugliano in Campania, nell'hinterland napoletano. Ma i carabinieri hanno seguito tutta la vicenda a debita distanza e sono intervenuti, arrestando l'estorsore, trovato in possesso anche di un'altra cifra elevata. Protagonista della vicenda è Alfredo Lama, 62 anni, considerato dagli inquirenti vicino al clan Mallardo.

Tutto è iniziato quando l'uomo, sotto "osservazione" da parte dei militari dell'Arma, ha chiesto cinquemila euro per i carcerati ad un cittadino giuglianese. I carabinieri sono così intervenuti e lo hanno bloccato, proprio subito dopo lo scambio. Addosso, l'uomo aveva i cinquemila euro appena estorti e dopo l'arresto è scattata una perquisizione anche in casa sua, dove i carabinieri della sezione operativa di Giugliano in Campania hanno trovato altri quattromila euro in contanti, ritenuti essere a loro volta i proventi di altre estorsioni, e a loro volta posti sotto sequestro. Ma non solo: a destare "interesse" sono stati anche assegni bancari per un importo complessivo di oltre centomila euro. Su queste cifre, i militari dell'Arma hanno avviato nuovi accertamenti per chiarirne la provenienza: non è escluso che si trattasse, anche in questo caso, di denaro proveniente dalle estorsioni. Il 62enne, ritenuto dagli inquirenti vicino al clan Mallardo, è stato portato nel carcere di Secondigliano: deve rispondere del reato di estorsione aggravata.

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