Dai controlli a un panificio scoperte 16 abitazioni allacciate alla rete elettrica abusivamente
Stavano controllando un panificio, scoprendo che fosse abusivo, ma da quei controlli è emerso che nell'intera palazzina un totale di 16 abitazioni fosse allacciato abusivamente alla rete elettrica. I carabinieri di Bagnoli hanno così denunciato a Pianura un totale di 16 persone, compreso il "titolare" del panificio abusivo, per furto di energia elettrica, con un danno stimato all'azienda fornitrice di diverse migliaia di euro.
La vicenda è accaduta nel cuore del quartiere di Pianura, periferia nord-occidentale di Napoli. I carabinieri, durante un servizio di controllo del territorio, hanno notato che un piccolo condominio avesse al piano terra un locale di panetteria già "anomalo" a prima vista, e con un groviglio di cavi elettrici in vista che ha fatto insospettire i militari dell'Arma.
In poco tempo, dai controlli emerge che il locale è abusivo, senza alcuna autorizzazione comunale e sanitaria. Inoltre, con l'ausilio di personale tecnico dell'Enel, emerge anche che il locale non avesse alcun contatore, ma fosse allacciato direttamente alla rete elettrica nazionale. A quel punto, seguendo l'intricato groviglio di cavi, carabinieri e personale dell'Enel scoprono che non era l'unico: staccando quindi i cavi "artigianali" e, in pochi minuti, chi è rimasto al buio va a controllare cosa sia accaduto, trovando così i carabinieri stessi.
Alla fine, saranno 15 le persone denunciate dai carabinieri di Bagnoli per furto di energia elettrica, più il "titolare" del panificio abusivo. Sedici persone, tutte nella stessa palazzina: il danno è in corso di quantificazione, ma la stima è già di diverse decine di migliaia di euro.