Da oggi la Campania sotto le ondate di calore: afa e picchi fino a 38° C
Da oggi mercoledì 23 giugno e fino a venerdì 25 Campania sotto lo schiaffo del caldo africano: ieri la protezione civile della Campania ha emanato un avviso di criticità per rischio meteo da "ondata di calore". Con il solstizio d'estate, dunque, è iniziata la prima vera ondata di caldo africano sull'Italia con temperature che batteranno i record addirittura della famigerata estate del 2003. Nello specifico, su tutto il territorio regionale si prevedono temperature al di sopra dei valori medi stagionali di 7-8 gradi centigradi (la colonnina di mercurio potrà raggiungere i 37-38 gradi) e nelle zone di entroterra ovviamente toccherà e supererà la soglia dei 40 gradi, quella ovvero del caldo torrido, insopportabile se ad esso si aggiunge l'afa.
In città di mare come Napoli il ‘guaio' è la temperatura percepita: un tasso di umidità che, soprattutto nelle ore serali e notturne sul settore costiero, potrà superare anche il 60-70% e in condizioni di scarsa ventilazione. Ieri la Sala Operativa regionale della Protezione civile campana, in considerazione dell'avviso emesso dal Centro Funzionale della protezione civile, ha invitato «i sindaci di tutti i Comuni e gli enti competenti a porre in essere le procedure di propria pertinenza relative alla vigilanza per le fasce fragili della popolazione».
Le raccomandazioni degli esperti sono le stesse da sempre: non esporsi al sole né praticare attività sportive nelle ore più calde del giorno. Particolare attenzione devono prestare i cardiopatici, gli anziani, i bambini e i soggetti a rischio. Proprio in queste ore è grande il clamore per una disfunzione generale che ha di fatto bloccato l'aria condizionata in praticamente tutti i reparti dell'ospedale del Mare del quartiere Ponticelli,, uno dei più grandi della Campania, il secondo di Napoli.