Da Luisa Ranieri e Peppino di Capri a Mare Fuori: Napoli nelle ricerche Google 2023
Nell'atteso report di Google «Un anno di ricerche, scopri gli argomenti di tendenza del 2023» era inevitabile trovare anche un po' di Napoli fra le principali ricerche. Personaggi del mondo dello spettacolo, serie televisive, calcio. Questo che sta per finire è stato sicuramente l'anno in cui la città partenopea si è imposta al mondo come mèta turistica, location di produzioni cinematografiche e televisive e ovviamente per i suoi personaggi, i percorsi turistici e pure per le sue ricette.
Ma quali sono su Google gli argomenti di tendenza del 2023 che riguardano Napoli? Due sono indissolubilmente legati alla 73esima edizione del Festival di Sanremo, ovvero Peppino di Capri e Luisa Ranieri. Entrambi sono stati ospiti di Amadeus sul palco dell'Ariston. Peppino di Capri, per ricevere a oltre ottant'anni d'età il premio che celebra una carriera iniziata sette decenni fa. Luisa Ranieri, interprete della fiction Rai "Lolita Lobosco" è stata ospite del Festival della canzone italiana nell'ultima sera di Sanremo e molte ricerche hanno riguardato anche il suo splendido vestito Versace.
Fra le ricerche Google più gettonate non poteva mancare la serie tv teen "Mare Fuori": un successo incredibile e ora anche un musical a teatro. Le vicende di Ricci e Di Salvo nell'istituto penitenziario di Napoli, coi ragazzi reclusi per varie vicende, ha fatto breccia nei cuori dei giovanissimi.
Perché Osimhen porta la mascherina? Nell'anno del terzo scudetto del Napoli, arrivato dopo 33 anni dall'ultimo, era inevitabile che molti si chiedessero come mai l'attaccante nigeriano scenda ancora in campo con una mascherina protettiva, nonostante sia ampiamente terminata la sua convalescenza da un incidente al volto durante una partita. Spolier: è superstizione.
E infine, una ricerca che riguarda la cucina ma che si possono contendere sia la Campania che la Puglia: proprio nella fiction "Lolita Lobosco" su Rai 1 si parla della ricetta dello Scammaro, ritenuta tipica della tradizione popolare pugliese. In realtà lo scammaro, particolare frittata di pasta che viene preparata senza uova ma con spaghetti, uva passa, capperi, peperoncino, olio, acciughe e olive nere, ha tradizioni napoletane che risalgono all'inizio Ottocento, inserita nel trattato "Cucina teorico pratica" di Ippolito Cavalcanti Duca di Bonvicino.