Da Berlino a Santo Stefano del Sole, quasi 2mila chilometri per sposarsi nel borgo del famoso tramonto
Santo Stefano del Sole, un borgo collinare di duemila abitanti nell'Alta Valle del Sabato, in provincia di Avellino, è diventato la location preferita per i promessi sposi che arrivano da tutta l'Europa. Gli ultimi proprio qualche settimana fa, giunti sulle colline del Sannio dopo un lungo viaggio, hanno chiesto di essere uniti in matrimonio dal sindaco Gerardo Santoli che ha officiato la cerimonia civile nel municipio del paese. Sono Jagroop Singh, ingegnere informatico indiano, e Ada Ferrara, originaria di Enna. I due ragazzi hanno viaggiato per quasi 2mila chilometri e attraversando tre nazioni, da Berlino fino all'Avellinese per celebrare la loro unione in un posto che avevano visto solo attraverso foto e video sul web.
Ma non è il primo matrimonio internazionale per Santo Stefano del Sole. Già alcuni mesi fa un'altra coppia, quella volta francese, proveniente da Fontaine Au Bois (a nord nella regione dell'Alta Francia) era arrivata qui per convolare a nozze. Santoli ci ha tenuto a dire che :«Siamo il paese della gentilezza e dell'amore, e grazie a coppie come queste, che non hanno legami con Santo Stefano, consolidiamo la nostra reputazione di luogo magico e romantico». Ada e Jagroop si sono detti «contenti di aver avuto e di avere Santo Stefano come sfondo di questi traguardi, ci auguriamo con il cuore di prolungare la nostra permanenza qui».
Il borgo, con una storia che risale a poco dopo l'anno Mille, è un importante sito archeologico di epoca sannitica, ma è diventato famoso sui social soprattutto per un fenomeno unico che si verifica ogni giorno al tramonto. Mentre il sole cala sull'intera valle, i suoi raggi continuano a illuminare Santo Stefano, creando un suggestivo contrasto di luci e ombre. La coppia mitteleuropea ha scelto questo luogo, dimostrando che l'amore può superare le distanze geografiche e unire le culture diverse.