Cuscini in lattice pericolosi per la salute prodotti in una fabbrica abusiva: 1,30 euro per produrli, venduti a 30

Cuscini in lattice, di quelli anche cosiddetti memory foam, utilizzati per il benessere della cervicale, venivano prodotti in una fabbrica completamente abusiva a Terzigno, nella provincia di Napoli. La scoperta, durante un controllo, è stata effettuata dai carabinieri della locale stazione, in collaborazione con quelli del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) e dei carabinieri forestali del Parco di Boscoreale grazie al forte odore di gomma: seguendo la "scia", i militari dell'Arma hanno così scoperto la fabbrica abusiva nello scantinato di una palazzina in via Giordano.
Durante l'ispezione, davanti all'ingresso e nei locali, i carabinieri hanno individuato cumuli di lattice, verosimilmente acquistato come scarto industriale e poi rigenerato in modo da produrre cuscini. I materiali, lasciati all'aria aperta, non venivano sottoposti a nessun tipo di controllo e, a contatto con la pelle del viso, potevano essere potenzialmente dannosi per la salute dei consumatori. Stando a quanto documentato dai militari dell'Arma durante il controllo, i cuscini venivano prodotti con 1,30 euro l'uno, ma venivano rivenduti a 30 euro.
Pertanto, al termine del controllo, i carabinieri hanno proceduto al sequestro della fabbrica abusiva, mentre il titolare, un uomo di 52 anni, è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria; nei suoi confronti sono state anche elevate sanzioni per un ammontare complessivo di 70mila euro.