Cucine sporche e carenze sanitarie, chiuso ristorante a Soccavo: sequestrati 36 kg di cibo
Chiuso dai carabinieri un ristorante a Soccavo, sequestrati 36 chilogrammi di alimenti in cattive condizioni di conservazione. I militari dell'Arma hanno riscontrato varie anomalie all'interno dell'attività ristorativa. Il blitz è scattato venerdì 17 gennaio 2025, a quanto apprende Fanpage.it da fonti qualificate. Sul posto sono arrivati i carabinieri, coadiuvati da persona dell'Asl 1 di Napoli, per condurre controlli approfonditi sia sulle preparazioni in cucina che sulle autorizzazioni.
L'ispezione dei carabinieri nel ristorante di Soccavo
Al termine dell'ispezione sono stati presi provvedimenti nei confronti dell’attività di ristorazione. Quest'ultima, secondo quanto emerso dai controlli eseguiti dai carabinieri, avrebbe operato senza le necessarie autorizzazioni sanitarie e commerciali. Sugli aspetti amministrativi sono in corso gli accertamenti delle forze dell'ordine e degli uffici tecnici preposti al rilascio delle autorizzazioni.
Le verifiche dell'Asl e dei carabinieri, sequestrati 36 kg di cibo
Ma non finisce qui. Il locale è stato poi anche sanzionato per il mancato rispetto delle normative igienico-sanitarie e amministrative. Quando sono entrati nelle cucine, i carabinieri, coadiuvati da personale dell'Asl di Napoli 1 Centro, hanno fatto l'amara scoperta. Le condizioni igienico-sanitarie non erano adeguate, tanto che alla fine sono stati sequestrati ben 36 chilogrammi di cibi vari, che, adesso, saranno indirizzati verso la distruzione. I controlli delle forze dell'ordine e dell'Asl sui ristoranti di Napoli proseguiranno anche nei prossimi giorni con ispezioni a sorpresa in varie zone della città.