Cucine sporche e alimenti non tracciati alle mense scolastiche, sequestrati 80 kg di cibo nel Napoletano
Cucine sporche e alimenti non tracciati nella ditta che prepara i pasti per le mense scolastiche a Casalnuovo, comune alle porte di Napoli. A scoprirlo in un blitz congiunto i carabinieri della locale tenenza e i Nas – Nucleo Anti Sofisticazione – di Napoli, che hanno effettuato un'ispezione a sorpresa nei locali dell'azienda. Nel corso dei controlli sono emerse diverse irregolarità che sono costate al titolare multe per oltre 4mila euro.
I controlli di carabinieri e Nas nella mensa scolastica di Casalnuovo
Nel mirino dei militari dell'Arma il centro cottura pasti di una società che assicura la refezione nelle scuole di Casalnuovo di Napoli. I carabinieri hanno riscontrato carenze igienico sanitarie, mancata applicazione delle procedure di autocontrollo alimentari, mancata rintracciabilità di alcuni alimenti. Alla fine il bilancio dei controlli è pesante. Oltre 80 chilogrammi di alimenti vari sono stati sottoposti a sequestro. Tra questi anche panini e frutta non adeguata al consumo, che erano destinati al consumo da parte dei bambini delle scuole del territorio.
Ispezioni a sorpresa nei centri cottura del Napoletano
Ma non finisce qui. Perché i carabinieri assicurano che i controlli di questo tipo proseguiranno anche nei prossimi giorni, con ispezioni nei centri cottura che servono le mense scolastiche anche in altri comuni della provincia di Napoli. L'obiettivo è quello di assicurare che tutte le normative sulla preparazione dei pasti siano rispettate, in modo da avere piatti sani e nutrienti. Un'attenzione che va rivolta, ancora di più, nei confronti dei più piccoli consumatori delle pietanze.