Crozza non smette (per ora) di imitare De Luca. Il governatore nella parodia tv attacca Fico

Vincenzo De Luca è davvero al termine della sua ultraquarantennale carriera politica? Non per la satira: Maurizio Crozza che del governatore campano ha prodotto una formidabile parodia, continua a imitarlo e continuerà – questa è la sensazione – nel suo "Fratelli di Crozza" in onda su Discovery il venerdì. Nell'ultima puntata ovviamente spazio all'attualità, con un Vicienzo furioso per la sentenza della Corte Costituzionale che fa a brandelli ogni ipotesi di terzo mandato: «Con questa sentenza – dice il De Luca di Crozza – si è stabilito che tutte le leggi sono solo contro di me! Da oggi in poi, nei processi all'imputato verrà fatta una sola domanda. ‘Lei si chiama Vincenzo De Luca?’. ‘No'. ‘Assolto!'». Parole che potrebbero essere benissimo uscite dalla bocca della versione originale.
E così nello sketch c'è De Luca che pennella il Codice Civile col bianchetto: «Ormai va azzerato e riscritto! Con questa sentenza si è stabilito che…tutte le leggi sono contro di me». E poi Crozza vede nel futuro, come spesso fa la satira di qualità: preconizza quello che con tutta probabilità sarà il prossimo attacco del (vero) presidente della Regione Campania, contro il candidato del Pd di Elly Schlein e di (parte) del Movimento Cinque Stelle, Roberto Fico: «Voglio vedere questa italo-svizzera-americana che ci manda qui – dice Crozza-De Luca parlando di Schlein – Forse Fico? Poi manco è il cognome: è l’acronimo di Futile, Incompetente, Chi cazzo è, Oh maronna, chi ci è capitato?»
