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Crollo Poggioreale, “un fiume d’acqua ha invaso il cantiere della metro mentre si scavava la galleria”

La Metropolitana di Napoli: “Siamo vicini alle famiglie colpite nel ricordo dei loro cari, ripareremo tutti i danni”
A cura di Pierluigi Frattasi
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"Un fiume d'acqua ha invaso il cantiere della metropolitana mentre si scavava una galleria ieri sera". Ecco i motivi del crollo di una palazzina funeraria con due congreghe al cimitero di Poggioreale. A spiegarlo è la stessa società Metropolitana di Napoli spa in una nota. L'azienda, leader del settore, che sta realizzando la metropolitana Linea 1 a Napoli, "esprime la vicinanza alle famiglie colpite nel ricordo dei loro cari, si impegna a riparare al più presto i danni arrecati".

Il racconto

Il crollo di una palazzina nel cimitero Monumentale di Poggioreale è avvenuto attorno alle ore 3 di stanotte. Nel cedimento sono state distrutte due congreghe, di proprietà della Curia di Napoli, ma su suolo comunale, quella dei Dottori Bianchi e quella di San Gioacchino. La società Metropolitana di Napoli ha ricostruito in una nota quanto accaduto ieri sera:

"Alle ore 20.40 di ieri, mercoledì 4 gennaio – spiega la società Metropolitana di Napoli – si è verificato un imprevisto ed intenso afflusso d’acqua durante lo scavo della seconda galleria che dalla stazione di Poggioreale sale verso Capodichino. Fino a quel momento tutte le attività di controllo dei cedimenti non avevano evidenziato nessuna criticità.  Il notevole flusso d’acqua e detriti ha causato l’allagamento del cantiere della stazione in costruzione e cedimenti al terreno nella parte inferiore del cimitero di Poggioreale con importanti danni alle strutture cimiteriali. Gli sforzi per arginare il flusso sono durati tutta la notte e la mattinata e ad ora la situazione è sotto controllo".

"La Metropolitana di Napoli e le imprese esecutrici dell’opera – prosegue la nota – sono impegnate già da oggi a mettere in sicurezza l’intera area con interventi di consolidamento del terreno. Nei prossimi giorni, una volta individuate le cause del fenomeno, si metteranno in atto tutti gli interventi  necessari per riprendere in sicurezza i lavori. L’ incidente si è verificato negli ultimi metri di scavo in acqua della metropolitana, dopo oltre 7 chilometri di scavo in falda. La Metropolitana di Napoli, nell’esprimere la vicinanza alle famiglie colpite nel ricordo dei loro cari, si impegna a riparare al più presto i danni arrecati".

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