video suggerito
video suggerito
Crollo Vela Celeste a Scampia

Alla Vela Celeste di Scampia scoperto allevamento di animali esotici durante lo sgombero. C’è anche un drago barbuto

La scoperta è stata effettuata durante lo sgombero della Vela Celeste, dopo il tragico crollo di un ballatoio che ha provocato la morte di tre persone nella serata del 22 luglio.
A cura di Valerio Papadia
422 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Napoli è ancora scossa dalla tragedia avvenuta nella tarda serata di lunedì 22 luglio alla Vela Celeste di Scampia, dove il crollo di un ballatoio ha provocato la morte di tre persone: l'ultima vittima, Patrizia Della Ragione, madre di Roberto Abbruzzo, è morta qualche ora dopo, in ospedale.

Sono circa 800 le persone che, in via precauzionale, sono state sgomberate: proprio durante le operazioni di sgombero, però, è arrivata una scoperta interessante: nella parte alta della Vela, infatti, le forze dell'ordine hanno incredibilmente scoperto un allevamento di animali, anche esotici. Sicuramente si tratta di animali non tenuti in condizioni ottimali, se ne sta verificando la provenienza e le condizioni di salute.

Scoiattoli volanti, piranha e un drago barbuto tra gli animali sequestrati

Sono circa 60 gli animali rinvenuti nella Vela Celeste di Scampia. Nella fattispecie, sono stati rinvenuti: 4 cani, 8 gatti, 24 canarini, 2 pesci piranha, i serrasalmidae noti per avere un dentatura affilata e per la loro voracità, 1 pesce carpa, notissimo nella cultura giapponese, 7 tartarughe d'acqua "Trachemis", 14 tartarughe terrestri, 3 scoiattoli volanti, 1 drago barbuto e 3 ghiandaie.

In particolare il "drago barbuto dalla testa striata" è un sauro che si trova di solito in Australia. Gli animali sono stati presi in carico del servizio veterinario dell'Asl Napoli 1 Centro, che sta procedendo anche alla verifica di tutti i documenti per la loro corretta detenzione.

422 CONDIVISIONI
62 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views