Crolla il controsoffitto al Liceo di Giugliano nell’Aula magna affollata: panico a scuola
Panico al Liceo Scientifico-Linguistico “Agostino Maria De Carlo” di Giugliano in Campania, in provincia di Napoli, questa mattina, venerdì 22 dicembre 2023, quando il controsoffitto dell'aula magna affollata di persone è improvvisamente crollato. Nel cedimento sarebbe rimasta coinvolta, a quanto apprende Fanpage.it da fonti qualificate, una collaboratrice scolastica. Ma la donna non sarebbe rimasta ferita gravemente. Non risulterebbero feriti gravi coinvolti nel crollo di calcinacci. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per la messa in sicurezza.
Il cedimento nell'Aula Magna del Liceo
È molto probabile che tutta l'area possa essere transennata e che siano richiesti ulteriori accertamenti da parte dei pompieri. Diverse persone sono rimaste comunque coinvolte nel cedimento dei pannelli. L'improvviso crollo ha scatenato il panico nella scuola. Nell'aula magna, in quel momento si trovavano diverse persone, tra studenti, bidelli e professori, presenti nell'istituto anche per scambiarsi i tradizionali auguri di Natale, prima delle vacanze invernali. Al momento, i vigili del fuoco sono impegnati nella messa in sicurezza della zona interessata. Successivamente si provvederà al ripristino.
Sul posto i vigili del fuoco
Ancora da chiarire i motivi del crollo, sui quali saranno effettuati ulteriori approfondimenti nei prossimi giorni. Per motivi di sicurezza, l'area interessata è stata comunque sgomberata. Insegnanti e studenti hanno lasciato le aule per consentire ai tecnici ed agli operatori di poter effettuare gli accertamenti del caso. Per fortuna non si sono registrati feriti. Si è trattato solo di un brutto spavento.
"Appena appresa la notizia – spiega Salvatore Flocco, consigliere della città metropolitana di Napoli – mi sono interfacciato con i delegati all'edilizia scolastica e con la struttura di gabinetto del sindaco per programmare tutti gli atti dovuti per la risoluzione del problema. Fermo restando, quelle che saranno le relazioni degli organi competenti, frutto del primo intervento".