Cozze conservate male e vendute per strada: sequestrati 50 chili a Torre del Greco
Continuano senza sosta, soprattutto in questo periodo estivo, i controlli delle forze dell'ordine volti a salvaguardare la salute dei consumatori. Nell'ambito dei suddetti controlli, nella giornata odierna, i militari della Guardia Costiera, insieme agli agenti del locale commissariato della Polizia di Stato, hanno sequestrato 50 chili di cozze considerate pericolose per la salute: è accaduto a Torre del Greco, nella provincia di Napoli. Guardia Costiera e polizia hanno controllato le vie della città corallina, riscontrando che i frutti di mare sequestrati venivano venduti sulla pubblica via, in spregio alle norme igienico-sanitarie vigenti: le cozze, inoltre, erano in pessimo stato di conservazione ed erano sprovviste dei requisti di provenienza e tracciabilità previsti dalla legge.
I responsabili degli esercizi commerciali sono stati denunciati all'Autorità Giudiziari competente, mentre i 50 chilogrammi di cozze sono stati distrutti, come da prassi, perché appunto considerati pericolosi e non commestibili. La Guardia Costiera raccomanda particolare prudenza alla cittadinanza, consigliando di acquistare il pescato esclusivamente presso i rivenditori autorizzati.
Nel periodo estivo, quando a Napoli e provincia c'è largo consumo di frutti di mare, le forze dell'ordine pongono l'attenzione proprio sull'abusivismo commerciale e su eventuali prodotti ittici che possano mettere in pericolo la salute dei consumatori. Qualche settimana fa, i militari della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, a Ottaviano, nella provincia partenopea, hanno posto sotto sequestro 50 chili di vongole, che erano state pescate alla Foce del Sarno, notoriamente inquinata con metalli pesanti.