Covid, radiografie a domicilio per i pazienti positivi per evitare i ricoveri in ospedale
Radiografie a domicilio per i pazienti affetti da Covid: un sistema che può permettere di evitare i ricoveri in ospedale e "alleggerire" la pressione sui nosocomi stessi. Lo ha spiegato il Covid Manager Sergio Canzanella, dell'Associazione Italia Direttori Generali in Sanità: progetto che permetterà, oltre all'assoluta protezione per medici e pazienti, anche di eseguire radiografie in tempi rapidi presso i domicili dei pazienti stessi.
Referti e immagini che saranno "immediatamente disponibili attraverso un sistema di telemedicina che consentirà la valutazione delle immagini, la loro interpretazione e la refertazione immediata attraverso l'utilizzo della tele-radiologia", ha spiegato Canzanella. Progetto che punta alla "riduzione per i tempi legati allo spostamento dei pazienti e dei costi connessi", ma anche alla riduzione del "numero di accessi impropri e dell'utilizzo dei mezzi di soccorso", che in questo modo potranno essere destinati ad altri scopi. Oltre al fatto che in questo modo il paziente possa evitare anche di essere spostato in ospedale per sottoporsi a delle radiografie, diminuendo così i rischi per lui stesso e per la diffusione del contagio. Si tratta dell'ennesima iniziativa che in questi giorni prende corpo per gestire in qualche mondo la seconda ondata dell'emergenza coronavirus, che ha portato ad una rapida saturazione degli ospedali in poche settimane. Tra i problemi più comuni che questo ha comportato, infatti, c'è anche la difficoltà di reperire ambulanze e personale medico, proprio perché impegnati entrambi in prima linea per fronteggiare l'emergenza.