Covid, positivo un alunno: tamponi per 45 ragazzi che avevano preso lo scuolabus con lui a Serre (Salerno)

Quarantena per quasi 50 giovani studenti di Serre, nel Salernitano, e stop alla didattica in presenza almeno fino al 9 febbraio: lo ha deciso il sindaco Francesco Mennella, in seguito alla positività di un bambino che frequenta la scuola elementare. "Il bambino sta bene, è asintomatico", ha precisato il sindaco Francesco Mennella, che ha poi aggiunto che: "ma il problema è che il bambino prende lo scuolabus per andare a scuola, scuolabus che viene utilizzato anche dai bambini delle scuole medie". Una volta tracciati i contatti è emerso dunque che ad avere contatti con il bambino fossero poco meno di cinquanta ragazzi.
E così, per tutti i 45 alunni circa tracciati, come da disposizioni dell'ASL di Salerno, è scattata la quarantena. "Si tratta di alunni che frequentano classi diversi", ha spiegato Mennella, "per cui la soluzione non è semplice come qualcuno crede, che pensa basti chiudere le scuole". Di comune accordo con l'USCA, ha quindi aggiunto il sindaco, i bambini saranno trattati come "contatti diretti" di una persona positiva: ragion per cui fino al decimo giorno dall'ultimo contatto certo con il bambino positivo (che cadrà sabato 6 febbraio) gli alunni resteranno in quarantena per poi essere sottoposti al tampone. "Se come ci auguriamo saranno tutti negativi, potremo riprendere subito la scuola", ha proseguito Mennella, "Se invece risultasse qualche positivo, saranno già passati dieci giorni e dunque non ci saranno rischi di contagio per gli altri bambini, e potremo riaprire la scuola in sicurezza". Da qui la decisione di chiudere la scuola fino al 9 febbraio (incluso) per permettere in ogni caso di ricevere sia gli esiti dei tamponi, sia riorganizzare il trasporto pubblico per consentire ai giovani studenti di tornare ad utilizzare lo scuolabus per tornare alla didattica in presenza.
