Covid, positivi i sacerdoti della Cappella Cangiani al Rione Alto: chiusa la parrocchia
Chiude la chiesa della Cappella Cangiani al Rione Alto, dopo i casi di positività al coronavirus riscontrati tra i sacerdoti. Sospese tutte le cerimonie religiose: la chiesa resterà aperta solo per la preghiera personale e per la celebrazione della liturgia della Parola. Lo ha comunicato lo stessa chiesa, che ha già avviato la sanificazione dei locali, che riapriranno domenica 15 novembre con i diaconi che all'orario di celebrazione della messa terranno la liturgia della Parola.
Non è il primo caso di contagi all'interno di edifici religiosi: la seconda ondata di pandemia da coronavirus sembra insomma non risparmiare nulla, riuscendo di fatto a penetrare in ogni struttura e colpire davvero chiunque. Non ci sarebbe al momento preoccupazione per la salute dei sacerdoti risultati positivi ai tamponi nelle scorse ore. "Sentiamo il dovere di informarvi", fanno sapere dalla Cappella Cangiani, "che noi sacerdoti siamo risultati positivi o leggermente positivi al tampone Covid-19. La Chiesa e tutti i locali parrocchiali sono stati sanificati da impresa specializzata. Alla riapertura di domenica 15 novembre", spiegano, "si potrà venire per la preghiera personale e i diaconi all'orario della celebrazione della santa Messa terranno la liturgia della Parola. Nei giorni feriali saranno garantiti i servizi di segreteria essenziali e l'apertura dell'edificio di culto sarà garantita solo per la celebrazione della liturgia della Parola e per la preghiera personale. Tutte le altre celebrazioni religiose sono annullate. Restiamo uniti nella preghiera e, in attesa di rincontrarci, vi benediciamo di cuore", concludono i sacerdoti.