Crisi Covid, a Napoli corteo funebre dei commercianti il 2 novembre
Manifesti funebri per il commercio e l'economia di Napoli colpiti dalle chiusure e dal coprifuoco per il Covid19, in occasione della giornata dei defunti il 2 novembre prossimo. I commercianti, gli imprenditori e i liberi professionisti partenopei si sono dati appuntamento per una nuova manifestazione di protesta alle ore 16,30 alla Rotonda Diaz sul Lungomare di via Caracciolo. L'appello è nato anche stavolta sulle chat online. L'invito è a stampare e diffondere i manifesti funerari nelle vetrine dei negozi, per poi ritrovarsi tutti insieme il 2 novembre per una manifestazione pacifica, nella quale sarà inscenato un lungo corteo funebre in onore del commercio che dal Lungomare si dirigerà poi verso Palazzo Santa Lucia, sede della giunta della Regione Campania, luogo dove si sono verificati gli scontri della notte tra venerdì e sabato scorsi.
Covid, manifesti funebri per il commercio campano
Negli scorsi giorni ci sono state molte manifestazioni di protesta in città contro il DPCM e il coprifuoco imposti alle attività commerciali per ridurre il rischio di diffondersi della pandemia del Coronavirus. Cosa recitano i manifesti funerari per il commercio che stanno impazzando sulle chat online? “Con profondo dolore – c'è scritto – comunichiamo alla cittadinanza campana che a causa dei DPCM e delle misure antieconomiche imposte dal governatore De Luca si sono definitivamente spenti: il diritto al lavoro, alla scuola, alla salute, l'economia campana. Ne danno il triste annuncio i commercianti, gli artigiani, i ristoratori, gli imprenditori, i liberi professionisti, le associazioni di categoria, le mamme, i papà della Campania”.
“I funerali – conclude il manifesto – avranno luogo nel giorno della commemorazione dei defunti, il 2 novembre alle ore 16,30, partendo dalla storia Rotonda Diaz a Napoli e proseguirà nel quartiere di Chiaia e lungo l'ex Lungomare liberato sede di storici ristoranti. Terminerà sotto la sede della Regione Campania a Santa Lucia dove i presenti potranno dare l'ultimo saluto ai diritti scomparsi e alla cara e indimenticabile economia campana. Si richiederà l'intervento del governatore De Luca per l'estrema unzione. Si ringrazia anticipatamente quanti si uniranno nel ricordo e nella preghiera, muniti di mascherina e rispettando il distanziamento”.