Covid, mini focolaio di variante Delta anche in una palestra di Agerola
Anche Agerola, cittadina arroccata sui Monti Lattari e affacciata sul mare, nella provincia di Napoli, tra le zone della Campania nelle quali la variante Delta del Coronavirus – conosciuta anche come variante indiana – si è diffusa maggiormente. Anche ad Agerola, infatti, si è registrato un mini focolaio di Covid: una decina di casi registrati in una palestra della città, che si è scoperto essere poi afferenti alla variante indiana. "Siamo al lavoro anche per risalire a tutti i contatti stretti avuti dai soggetti risultati positivi" ha detto Gaetano D'Onofrio, direttore sanitario dell'Asl Napoli 3, competente sul territorio.
Il territorio dell'Asl Napoli 3 Sud – che comprende sostanzialmente la zona del Vesuviano – si conferma dunque quello più colpito, in Campania, dalla variante Delta: sono infatti circa una ottantina i casi di variante indiana che sono stati riscontrati nella zona, 44 dei quali nella sola Torre del Greco, la città più grande e con il maggior numero abitante dell'intera Azienda sanitaria.
Sul diffondersi della variante, ancora D'Onofrio ha commentato: "Bisogna fare una netta distinzione tra casi e ricaduta nelle strutture ospedaliere. È vero insomma che negli ultimi tempi sono stati registrati più contagi in relazione alla cosiddetta variante Delta ma è anche vero che questo non ha pesato sulle strutture sanitarie. Nella fattispecie oggi l'unico Covid hospital della Napoli 3 Sud, il nosocomio di Boscotrecase, conta un ricovero in terapia intensiva, 14 in sub-intensiva e dieci ricoveri ordinari". Secondo il direttore dell'Asl, questo dimostra l'importanza e l'efficacia della campagna vaccinale.