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Covid 19

Covid, le scuole restano chiuse a Torre Annunziata: non riapriranno il 25 novembre

La Regione Campania ha deciso di riaprire le scuole (infanzia e prima elementare) mercoledì 25 novembre, ma a Torre Annunziata, nella provincia di Napoli, il sindaco di Vincenzo Ascione ha emanato un’apposita ordinanza con la quale tiene chiusi ancora gli istituti scolastici almeno fino al prossimo 30 novembre.
A cura di Valerio Papadia
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Mercoledì 25 novembre, come deciso oggi dalla Regione Campania, le scuole dell'infanzia e le prime elementari del territorio riapriranno i battenti: le lezioni si svolgeranno nuovamente in presenza. La Regione ha però dato mandato ai singoli amministratori locali di decidere, alla luce dell'evoluzione epidemiologica sui loro territori, di adottare i provvedimenti che riterranno necessari: è quanto ha fatto Vincenzo Ascione, sindaco di Torre Annunziata, nella provincia di Napoli, che ha deciso che le scuole del territorio non riapriranno mercoledì 25 novembre. Il sindaco Ascione ha infatti firmato un'apposita ordinanza con la quale stabilisce che le scuole, anche quelle dell'infanzia e le prime elementari, rimarranno chiuse dal 24 al 30 novembre. Torre Annunziata è dunque la prima città della Campania a non disporre la riapertura delle scuole, come invece deciso dalla Giunta regionale.

Scuole aperte in Campania, la decisione della Regione

Come annunciato nei giorni scorsi, l'Unità di Crisi della Regione Campania si è riunita oggi per decidere proprio del futuro delle scuole del territorio, alla luce delle indagini epidemiologiche (tamponi antigenici) svolte su studenti e personale scolastico. Ecco quanto dichiarato dalla Regione Campania dopo la decisione di riaprire le scuole dell'infanzia e le prime elementari il 25 novembre:

L'Unità di Crisi si è riunita per esaminare i risultati dello screening a campione, su base volontaria, relativo alla popolazione scolastica. Sulla base della percentuale dei positivi riscontrati e della curva dei contagi rilevata nella scorsa settimana a livello regionale con riferimento alle fasce d’età interessate (0-6 anni), è stato deciso che a partire da mercoledì 25 novembre 2020 è consentito il ritorno a scuola in presenza per i servizi educativi e la scuola dell'infanzia, nonché per la prima classe della scuola primaria, fatta salva l'adozione di misure restrittive da parte dei Comuni in relazione all’andamento epidemiologico nel singolo contesto  territoriale. Alle ore 16 di oggi sono stati effettuati 10.590 test antigenici nell'ambito dello screening volontario. I test risultati positivi e per i quali viene effettuato l'esame del tampone molecolare, sono 35 (per una percentuale dello 0,33%)

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