Covid, il Governo riapre le scuole ma in Campania diversi sindaci le richiudono
Scuole riaperte ma non in tutti i comuni della Campania: il Governo Draghi ha deciso per la riapertura, anche in zona rossa, a partire da mercoledì 7 aprile; ma contestualmente diversi sindaci in Campania stanno già emanando ordinanze per richiuderle. In Irpinia, già quattro i sindaci che hanno firmato per lo stop alla ripresa delle attività didattiche in presenza: Serino, Montemiletto, Santa Lucia di Serino ed Avella, in tutti questi comuni le scuole resteranno chiuse ad oltranza. Al momento nel capoluogo di Avellino è prevista la riapertura dalle scuole dell'infanzia fino alle prime classi delle scuole medie, come previsto dal DPCM del governo Draghi.
Le regioni non possono emanare ordinanze più restrittive come prima, ma viene lasciata ai singoli comuni "la possibilità di valutare, sulla base degli interessi e della situazione sanitaria presente, ordinanze specifiche in merito", ha commentato il sindaco Vito Pelosi di Serino, che ha poi annunciato "la sospensione delle attività didattiche in presenza fino a nuova comunicazione". Stessa situazione a Montemiletto, dove il sindaco Massimiliano Minichiello ha annunciato la chiusura delle scuole almeno fino al 24 aprile, "considerando che attualmente sul territorio comunale persiste la presenza di un numero di cittadini positivi al covid e un quadro epidemiologico tale da non consentire la ripresa delle attività didattiche in presenza, in assoluta sicurezza". Decisioni identiche quelle prese a Santa Lucia di Serino e nel comune di Avello: qui il sindaco Domenico Biancardi ha optato per la chiusura di una sola settimana, ovvero fino al 14 aprile, per permettere una ulteriore analisi del contagio e decidere se le scuole possano riaprire alla didattica in presenza in sicurezza.