Covid, i negozi di Napoli oggi spengono le luci alle 18: protesta contro De Luca e Dpcm
Luci e insegne spente per 15 minuti nei negozi di Napoli oggi pomeriggio alle ore 18. La protesta dei commercianti e dei ristoratori contro le norme anti-Covid che impongono la chiusura alle 18 per baretti, pub e ristoranti continua. Sulle chat online i titolari delle varie attività si stanno organizzando per una nuova manifestazione di dissenso silenzioso contro le misure anti-contagio scattate lunedì scorso. "Oggi 29 ottobre alle ore 18,00 in punto – scrivono i negozianti nel messaggio che sta passando sulle chat online – spegneremo tutte le luci dei negozi, interne, faretti, insegne. Il messaggio che vogliamo far passare è cosa significherebbe una città senza commercio se spegniamo le nostre attività. Terremo le luci spente 15 minuti. È un forte segnale da far arrivare alle istituzioni. Stiamo provando a coinvolgere tutta la città in questa protesta "silente". "Abbiamo lanciato questa iniziativa – spiega Fabio Carotta di associazioni Centoviavicaria – con Confcommercio per sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni sulla difficile situazione che stiamo vivendo a causa del Coronavirus". Manifestazione dei commercianti anche a Rione Traiano e Bagnoli alle ore 18.
Negli scorsi giorni ci sono state molte manifestazioni di protesta pacifica in città contro il DPCM e il coprifuoco imposti alle attività commerciali per ridurre il rischio di diffondersi della pandemia del Coronavirus. Migliaia di imprenditori, commercianti, ristoratori, tassisti e lavoratori autonomi si sono radunati più volte in piazza, dal Lungomare, al Vomero, a Secondigliano, a Piazza del Plebiscito, per protestare contro le chiusure e gli orari proibitivi. Per il 2 Novembre, in occasione della ricorrenza dei Defunti, i commercianti stanno organizzando una nuova manifestazione di protesta alle ore 16,30, con un corteo funebre che partirà dalla Rotonda Diaz sul Lungomare di via Caracciolo, per arrivare fino a Palazzo Santa Lucia, luogo degli scontri con le forze dell'ordine nella notta tra venerdì e sabato scorsi, dove si concluderà. Anche in questo caso gli organizzatori hanno chiarito che si tratterà di una manifestazione pacifica.