“Il Covid uccide, mia madre se n’è andata in poche ore”. Germana racconta la storia di Doriana
«Io vorrei dire che purtroppo di Covid si muore. Vorrei davvero che tutti smettessero di dubitare, di pensare sempre a complotti, alla convinzione che tutto questo non sia vero. Tutto questo è vero, vorrei che le persone lo capissero e prendessero misure per evitare che questo possa accadere a qualcun'altro». Germana ha 26 anni ed è la figlia di Doriana Decimo, insegnante napoletana molto stimata, del quartiere di Fuorigrotta, morta a causa del Covid 19 senza, tuttavia, presentare patologie pregresse o i classici sintomi del virus. Mentre racconta a Fanpage.it la sua storia Germana non vive solo il dramma di non aver potuto neanche stringere la mano a sua madre, ma quello di aver scoperto di essere anche lei positiva al coronavirus, insieme a suo padre e a sua nonna. «Non abbiamo viaggiato all'estero, mamma era sempre attenta, aveva mascherina e igienizzante anche perché c'era nonna a casa che era anziana. Vorrei veramente spingere le persone a capire che il pericolo non è passato».
Doriana Decimo, professoressa di 58 anni è morta all'Ospedale del Mare, presidio in cui era stata trasferita dopo essere stata inizialmente trasportata dal 118 all'ospedale San Paolo di Fuorigrotta. Qui, racconta Germana, è stata sottoposta al test sierologico, risultato negativo. A causa di una serie di complicanze che hanno evidenziato una possibile miocardite è stato chiesto un consulto al Monaldi, ospedale specializzato in Cardiologia, che per accettare il ricovero ha richiesto il tampone. Nel frattempo le condizioni della donna sono peggiorate e dopo essere stata rianimata al San Paolo, si è deciso di trasferirla all'Ospedale Del Mare, perché il tampone è risultato positivo al Covid -19.
«Ci hanno detto che questa estate potevamo tornare alla vita normale, abbiamo iniziato a uscire nuovamente, anche se con le precauzioni. Però bisogna sempre tenere alta l'attenzione. Mamma era una persona splendida, piena di progetti e molto interessata alle tematiche ambientali. Da un po' di anni era diventata vegana». Germana, suo padre e sua nonna sono nel frattempo risultati positivi al Covid mentre suo fratello, a soli 21 anni, si ritrova a vivere isolato anche dal resto della sua famiglia, perché l'unico a essere risultato negativo al test del tampone. «È una specie di incubo, perché non possiamo piangere mia madre perché dobbiamo preoccuparci di come stiamo».