Covid, De Luca: “Vaccini alle isole dopo gli anziani o perderemo milioni di turisti”
Vincenzo De Luca è tornato a parlare del piano vaccinale in Campania. Ed insiste sulla linea di vaccinare le isole dopo gli anziani. Lo ha fatto nei salotti di Bruno Vespa, ospite dell'odierna puntata di Porta a Porta. "Le isole Covid free si faranno, lo dico senza polemiche. Al momento stiamo vaccinano fragili, over 80, 70enni e 60enni. Ma poi quando finiremo questo, cosa facciamo? Magari abbiamo dosi di Astrazeneca e possiamo farle a una popolazione limitata di isole che sono un brand mondiale come Capri e Ischia".
L'obiettivo, ribadisce De Luca, è quello di spronare di nuovo l'economia isolana, che in estate punterà di nuovo sui turisti per sopperire a mesi di agonia economica. "Capri e Ischia possono darci una ricaduta enorme: cominciamo quando finiamo gli anziani e i fragili, ma i centri vaccinali hanno una loro autonomia, quando ci sono residui è meglio usarli per vaccinare quante più persone possibile", ha ribadito De Luca, aggiungendo: "Possiamo muoverci con tranquillità, spirito unitario e onestà intellettuale. Per il turismo i tempi sono decisivi, se entro maggio non prendiamo misure regaleremo a Spagna, Grecia e Croazia milioni di turisti", ha concluso Vincenzo De Luca. Già nelle scorse ore, dalle isole del Golfo erano arrivati pareri favorevoli ad una eventuale vaccinazione in chiave turistica. Tra questi, il sindaco di Capri Marino Lembo che questa mattina aveva spiegato a Fanpage.it: “Stiamo andando avanti con le vaccinazioni anti-Covid19 in maniera corretta, seguendo sia la linea nazionale che quella regionale. Ma noi siamo in Campania e facciamo quello che ci dice De Luca. Quasi ultimate le vaccinazioni per 80,70 anni e fragili, sabato partono i 60enni”.