Covid Campania, 705 contagi e 107 morti: bollettino di venerdì 21 maggio 2021
Sono 705 i nuovi casi di coronavirus in Campania nelle ultime 24 ore, a fronte di 15.506 tamponi molecolari analizzati nei laboratori regionali. Lo ha comunicato nel consueto bollettino giornaliero l'Unità di Crisi della Protezione Civile della Regione Campania. Il tasso di positività, ieri al 5,13%, passa così al 4,54%, in lieve calo rispetto all'ultima rilevazione. Dei nuovi casi positivi, sono 229 i sintomatici ed altri 476 asintomatici.
I decessi del giorno sono invece 107, che portano il totale a 7.040 vittime complessive da inizio pandemia. Una cifra spaventosa e mai raggiunta, ma che l'Unità di Crisi chiarisce: "Del totale di 107 deceduti, 85 si evincono da un'ulteriore ed approfondita verifica effettuata dalle Asl e si riferiscono ai mesi precedenti". Sarebbero dunque "appena" 22 le vittime delle ultime 24 ore, con 85 che invece erano "sfuggite" alle scorse rilevazioni. I guariti del giorno sono 1.630, con il totale delle guarigioni che sale dunque a 333.404 persone. Cala la pressione sugli ospedali della Campania, già in calo nei giorni scorsi: sono 1.129 le persone ricoverate nei Covid Center regionali. Di queste, sono 87 le persone ricoverate nei reparti di terapia intensiva, mentre altre 1.042 sono ricoverate nei reparti di degenza generale.
Intanto nella consueta diretta Facebook del venerdì organizzata dal presidente regionale Vincenzo De Luca, sono state annunciate nuove "misure" di riapertura regionale. Da fine maggio, via libera alle cerimonie di matrimonio, "per aiutare il settore del wedding". Resta l'obbligo della mascherina almeno fino al 31 luglio. "E dai mesi di ottobre-novembre dovremo fare la terza dose di vaccino iniziando da chi ha fatto Pfizer o Moderna a gennaio", ha aggiunto ancora De Luca, che ha anche proseguito su altri temi: ""Non si trovano lavoratori stagionali per le aziende agricole e negli alberghi e nei ristoranti, chi ha il Reddito di cittadinanza deve essere impiegato in queste mansioni e gli aggiungiamo 500 euro al mese più il bonus trasporto. E se si rifiutano 2-3 proposte si perde il reddito", la proposta del presidente regionale.