Covid Campania, la spiegazione delle statistiche su contagi, asintomatici e posti letto
Negli ultimi giorni si è ridotto il tasso di incidenza, ovvero il rapporti tra i positivi e il numero dei tamponi effettuati, mentre continua ad aumentare il numero dei ricoverati, sia in Terapia Intensiva sia in degenza ordinaria Covid: secondo le previsioni i posti letto potrebbero esaurirsi nel giro di pochi giorni. Gli ultimi dati illustrati nei grafici elaborati per Fanpage.it dal team di fisici composto da Clementina Sasso (Inaf, Istituto Nazionale Astrofisica), Maria Rosaria Santovito (Co.Ri.S.T.A., Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati), Raffaele Liuzzi e Giorgio Punzo (CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche); nel grafico, redatto per Fanpage.it, viene spiegato l'andamento dei contagi e quello dei sintomatici/asintomatici e la situazione dei posti letto in Campania.
Il primo grafico mostra l'andamento del tasso di incidenza giornaliero dei test positivi rispetto ai test effettuati per la prima volta a soggetti con sospetto di Covid-19. "Induce a un cauto ottimismo – spiegano i fisici – nonostante l'andamento in crescita osservato nei giorni precedenti con picchi fino a 34%, negli ultimi tre giorni rileviamo una diminuzione del valore del tasso di incidenza, che oggi è del 22%. Il numero dei decessi è aumentato in media negli ultimi giorni e siamo a valori di ~ 6,6 decessi al giorno (da ottobre ad oggi). Siamo a due settimane dall'ordinanza regionale relativa alla chiusura delle scuole (16/10) e ad una settimana dall'ordinanza nazionale relativa al coprifuoco e orari limitati per bar e ristoranti (24/9)".
Gli altri due grafici, invece, sono relativi alla situazione ospedaliera e mostrano l'andamento dei ricoveri, sia nella degenza ordinaria sia nella Terapia Intensiva. Attualmente nelle strutture regionali ci sono 170 posti letto occupati su un totale di 227 disponibili di Terapia Intensiva, e 1416 posti di degenza Covid occupati su 1500 disponibili. "Al ritmo con cui crescono i ricoverati con sintomi – spiegano i fisici – potremmo riempire i posti letto in pochi giorni. Sono da verificare le disponibilità della Regione su altri posti letto e ricoveri".