video suggerito
video suggerito
Covid 19

Covid Campania, De Luca: “Dobbiamo vaccinare 300mila ragazzi tra 12 e 19 anni per evitare la DaD”

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca: “Essenziale una campagna di vaccinazioni mirata per la fascia di giovani tra i 12 e i 19 anni. Ci sono 290mila ragazzi che non hanno ancora aderito. Bisogna evitare la DaD per il prossimo anno scolastico. Lezioni a distanza solo per gli studenti che non si vaccineranno”.
A cura di Pierluigi Frattasi
1.627 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

"Riteniamo indispensabile per quest’anno evitare la Didattica a Distanza (DaD) nelle scuole della Campania. Sarebbe davvero un danno grave per i percorsi formativi e di socializzazione dei nostri studenti. Per raggiungere questo obiettivo è essenziale sviluppare una campagna di vaccinazioni mirata per la fascia di giovani tra i 12 e i 19 anni. Ci sono 290mila giovani di questa fascia che non hanno ancora aderito". Non ha dubbi il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che per il prossimo anno scolastico è intenzionato a non ripetere le lezioni a distanza per gli studenti, a differenza di quest'anno, dove la Campania è stata tra le regioni che ha tenuto più a lungo le scuole chiuse.

De Luca: "Vaccinare tutti gli studenti"

Per arrivare all'obiettivo di non fare la DaD, però, per il governatore è indispensabile vaccinare tutti gli studenti adolescenti. "I dati – spiega De Luca – al momento sono i seguenti. La Campania vanta il primato nazionale per l’immunizzazione del personale scolastico, docente e non docente, che ha dato una prova straordinaria di responsabilità e senso civico, e che merita il nostro ringraziamento. Ad oggi oltre il 95% del personale è immunizzato".

"Sulle attuali 220.000 adesioni alla vaccinazione di giovani tra i 12 e i 19 anni, il 75% ha fatto la prima dose di vaccino, e il 41% anche la seconda dose. Le Asl sono impegnate a completare le seconde dosi entro l’inizio del mese di agosto. Rimane il problema di 290.000 giovani di questa fascia che non hanno ancora aderito. Le prossime settimane dovranno essere dedicate prioritariamente a completare le vaccinazioni per l’intera popolazione scolastica. E’ del tutto evidente che bisognerà fare l’impossibile – Asl, pediatri, famiglie – per raggiungere questo obiettivo".

"A settembre DaD solo per chi non si vaccina"

"A metà settembre – conclude De Luca – si farà una verifica sulla situazione in tutte le scuole. È evidente che il mancato raggiungimento della soglia del 70% di immunizzazioni obbligherebbe le Direzioni scolastiche a mantenere il doppio regime: studenti vaccinati in presenza, e didattica a distanza per chi non è vaccinato. Ci auguriamo sinceramente sia scongiurata questa ipotesi. Faremo di tutto per avere solo didattica in presenza”.

1.627 CONDIVISIONI
32831 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views