Covid Campania, 675 contagi e 4 morti: bollettino di martedì 16 novembre 2021
Con 675 contagi registrati ieri, sale a 477.763 il numero dei casi Covid in Campania dall'inizio dell'epidemia. I nuovi positivi sono emersi dall'analisi di 33.914 tamponi, tra antigenici rapidi e molecolari, con una percentuale di positività che è quindi dell'11,99% (oltre la metà rispetto a quella del giorno prima, quando però i test esaminati erano stati circa un terzo). Aumenta il numero dei ricoverati: +9 in degenza ordinaria. I dati sono contenuti nel bollettino quotidiano dell'Unità di Crisi della Regione Campania diramato oggi, 16 novembre.
Si registrano inoltre altri 4 decessi (2 nelle ultime 48 ore e 2 avvenuti in precedenza ma registrati ieri), che portano il totale a 8.144 vittime in regione. L'aumento del numero dei ricoverati riguarda soltanto l'area non critica, dove si registrano accessi costanti: in due settimane si è passati dai 259 pazienti del 1 novembre ai 302 di ieri (ultimi dati disponibili). Minori variazioni per quanto riguarda la Terapia Intensiva, dove sono ricoverate 21 persone (stesso numero rispetto all'aggiornamento precedente e di poco più alto della media mensile di 18,87). Nel bollettino la regione indica la capienza complessiva in 3.160 posti letto per l'area non critica (tra offerta pubblica e privata) e in 656 posti letto per la Terapia Intensiva.
Incidenza Covid e occupazione ospedali in Campania
Continua a salire l'incidenza settimanale, che coi dati odierni, col complessivo di 5.547 contagi negli ultimi sette giorni, arriva a 97,66 nuovi contagiati per 100mila abitanti (ieri era di 94,46, il limite per la zona bianca è di 50 nuovi casi per 100mila abitanti). Parametro fondamentale per il cambiamento del "colore" sotto il profilo del rischio Covid è però anche l'occupazione dei posti letto; in base alle rilevazioni quotidiane del ministero della Salute si vede che in Campania l'occupazione è all'8.60% per l'area non critica (su 3.511 posti disponibili, con un un limite massimo del 15%) e al 2,82% per la Rianimazione (su 744 posti disponibili, tra attivi e attivabili, con un limite massimo del 10%).