Covid Avellino, morto a 41 anni Giuseppe, agente della Polizia Stradale

È morto a causa del Covid Giuseppe Manfra, agente della Polizia Stradale di 41 anni, residente nel Comune di Candida, in provincia di Avellino. Era ricoverato all’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati dal 28 ottobre scorso. Ma le sue condizioni purtroppo si sono aggravate e non ce l'ha fatta. Commosso il ricordo della Questura di Napoli, dove Giuseppe ha lavorato per tanti anni, prima di approdare ad Avellino. Mentre tantissimi messaggi di solidarietà e cordoglio stanno giungendo alla famiglia per la terribile perdita che ha molto scosso tutta la comunità del comune dell'avellinese.
Il decesso è avvenuto nel pomeriggio di sabato, 12 dicembre. Giuseppe era risultato positivo al Coronavirus ed era stato ricoverato in terapia sub-intensiva nel reparto di Medicina d’Urgenza. Il 14 novembre, però, a seguito del peggioramento del quadro clinico, con circa l'88% del tessuto polmonare, compromesso, era stato trasferito al reparto di terapia intensiva, dove era stato trattato con l'ossigenazione extracorporea a membrana (Ecmo, ossia ExtraCorporeal Membrane Oxygenation). Purtroppo, però, si è dovuto arrendere al virus. A comunicare la notizia della terribile perdita è la stessa Questura di Napoli sul suo profilo Instagram: “Ci ha lasciati a 41 anni Giuseppe – scrive – dopo una dura battaglia contro il Covid19. A Napoli, dove ha lavorato per tanti anni, e ad Avellino dove era arrivato da poco alla Polizia Stradale, nessuno potrà mai dimenticare il suo sorriso e il suo entusiasmo. Lascia la madre e le due sorelle alle quali la Polizia di Stato si stringe, nel dolore, come una grande famiglia. Ciao Giuseppe”.