video suggerito
video suggerito
Covid 19

Covid, a Pozzuoli rischio zona rossa: altri 52 casi, sono 627 i positivi in città

Crescono ancora i casi a Pozzuoli, nell’area flegrea: altri 52 i positivi in 24 ore, salgono a 627 i casi attualmente affetti dall’infezione da Covid-19. Rischio zona rossa in città: i contagi nel comune puteolano sembrano senza controllo. Il sindaco Figliolia: “Siamo in difficoltà, il sistema è in affanno”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
471 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Aumentano ancora i contagi di coronavirus a Pozzuoli, nel Napoletano: sono 52 i casi nelle ultime 24 ore, comunicati dal sindaco Vincenzo Figliolia nella tarda serata di oggi. E ora il comune dell'area flegrea, una delle zone più colpite dalla seconda ondata di coronavirus, rischia seriamente di ritrovarsi in una zona rossa nelle prossime ore, visto che i contagi sono ormai in continua ascesa ed apparentemente senza controllo. Dei 52 nuovi casi, sei appartengono ad un cluster interno ad una casa di riposo, come spiegato dall'ASL Napoli 2 Nord, competente per il territorio di Pozzuoli.

Il primo cittadino puteolano ha anche voluto rassicurare i propri concittadini che in questi giorni si sono lamentati per i continui ritardi dell'ASL Napoli 2 Nord: "So che tra voi c'è chi è in attesa del test di guarigione e chi deve effettuare ancora il primo, so che siete in tanti, e da molto tempo in isolamento", ha spiegato Figliolia, "sono molte le difficoltà che sta vivendo l'ASL, questo è innegabile, ma stanno lavorando giorno e notte. Il sistema è in affanno, ma continuerò a sollecitare il dipartimento e chiederò di potenziare la rete", ha concluso il sindaco di Pozzuoli. Intanto, la città fa registrare, oltre ai 52 nuovi positivi, anche 6 guariti. Complessivamente, sono 857 i casi da inizio pandemia, 627 dei quali attualmente attivi, 214 guariti e 6 decessi. E nelle prossime ore, in attesa di possibili ordinanze dalla Regione Campania, potrebbe scattare la chiusura del Lungomare di Via Napoli, da sempre luogo di ritrovo dei giovani e meno giovani provenienti anche dalle vicine Quarto e Licola, per cercare di arginare ulteriormente la diffusione del contagio.

Immagine
471 CONDIVISIONI
32834 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views