Covid, 7 alunni positivi a Eboli: il comune chiude la scuola per una settimana

Chiude l'istituto comprensivo Giustino Romano di Eboli: troppi i casi di Coronavirus all'interno della scuola, che conta già sette alunni positivi in classi diverse. E così la dirigente scolastica Elisa Scatteritico, che inizialmente aveva optato per la didattica a distanza per le soli classi coinvolte, alla fine ha dovuto accettare la decisione del commissario straordinario Antonio De Iesu che guida il comune di Eboli (in seguito alla vicenda che ha visto coinvolto il sindaco Massimo Cariello, arrestato a inizio ottobre subito dopo le elezioni comunali), che ha ordinato la chiusura dell'intero istituto comprensorio.

L'istituto comprensivo Giustino Romano resterà chiuso, dunque, per l'intera settimana: riaprirà, salvo proroghe, lunedì 8 febbraio prossimo. Nelle prossime ore l'Azienda Sanitaria Locale di Salerno deciderà se sottoporre ai tamponi i ragazzi delle classi coinvolte. Non si tratta dell'unico caso: diverse scuole, negli ultimi giorni, hanno optato per una chiusura temporanea in seguito ad alunni positivi al Coronavirus.
Anche a Serre, sempre nella Piana del Sele, il sindaco ha disposto la riapertura della scuola elementare al 10 febbraio prossimo, dopo la positività di un alunno che prendeva lo scuolabus, con circa 45 studenti potenzialmente a rischio contagio per la vicenda. Anche nel Napoletano alcune scuole hanno chiuso per permettere sanificazioni straordinarie ed eventualmente tamponi per i rispettivi studenti potenzialmente a rischio dopo la positività di alcuni loro compagni di scuola. L'ordinanza dell'istituto Romano è stata pubblicata sul sito internet della scuola Giustino Romano di Eboli.