Al Cotugno cabina anti-Covid: protegge infermieri e pazienti durante l’esame del tampone
Da pochi giorni al Cotugno, avamposto nella lotta contro il Covid – 19, è entrata in funzione una cabina, donata dal Rotary, per eseguire tamponi in totale sicurezza. Riduce il numero di vestizioni e svestizioni del personale medico infermieristico, aumentando la sicurezza del prelievo. All’interno della cabina un infermiere inserendo le braccia in appositi guanti, che sono collegati a un vetro che divide l'operatore dal paziente, utilizzando solo le braccia che spuntano all’esterno della cabina, può interagire eseguendo il tampone, senza aver bisogno di altre protezioni. Una volta eseguito il test, sia il paziente che il personale medico che ha utilizzato il macchinario, igienizza le mani. In questo modo chi si sottopone all'esame del tampone si sente più sicuro.
«Niente di straordinariamente nuovo, sottolinea il Direttore Sanitario dell'Azienda ospedaliera dei Colli Rodolfo Conenna, ma un modo per schermare gli infermieri, c'è anche un maggiore confort oltre che ovviamente una maggiore sicurezza». Intanto, secondo l'ultimo bollettino diffuso dall'Unità di Crisi della Regione Campania, i nuovi positivi registrati sono 180, di cui 73 casi di rientro o connessi a precedenti positivi da rientro. Nei giorni scorsi il Direttore generale dell'Azienda Ospedaliera dei Colli Maurizio Di Mauro, aveva invitato tutti a rispettare le regole per prevenire il contagio e a non abbassare la guardia. Perché il virus non è ancora scomparso. Nei giorni scorsi la Regione Campania ha annunciato l'intenzione di voler aumentare il numero dei tamponi arrivando a circa 10mila al giorno: al momento siamo i penultimi in Italia per numero di test effettuati sulla popolazione.