Costringe la ex a lasciare l’università, la perseguita e l’aggredisce fino a farla svenire: arrestato 29enne
Proibizioni, minacce, offese, manifestati e messi in pratica sia durante la relazione che quando questa si è conclusa: a Vitulazio, nella provincia di Caserta, un uomo di 29 anni è stato arrestato dai carabinieri per i continui comportamenti vessatori perpetrati ai danni della ex fidanzata, una giovane donna di 23 anni. La goccia che ha fatto traboccare il vaso c'è stata lo scorso 15 ottobre, quando il 29enne si è presentato nella pizzeria in cui l'ex lavora come cameriera, a Pignataro Maggiore, insultandola e minacciandola di morte davanti a tutti, a tal punto che la giovane è svenuta. Pertanto, nella giornata di ieri, la 23enne si è decisa a sporgere denuncia nei confronti dell'ex fidanzato violento, raccontando che le vessazioni andavano avanti da oltre un anno.
Il 29enne, sin dai primi mesi della relazione, cominciata nel gennaio del 2023, ha mostrato comportamenti via via sempre più vessatori: la 23enne non poteva rincasare dopo le 23, doveva costantemente documentare dove e con chi fosse con telefonate e fotografie su Whatsapp. La 23enne viveva in uno stato di sudditanza, a tal punto che l'ex fidanzato le ha anche imposto di abbandonare gli studi universitari in Economia. Una volta conclusa la relazione, poi, venuto a sapere che la 23enne stava frequentando un altro ragazzo, il 29enne ha tentato di investirli con l'auto. Sono seguiti, poi, appostamenti, pedinamenti e minacce, anche di morte, che hanno creato nella ragazza uno stato di ansia costante, inducendola a chiedere ad amici e parenti di accompagnarla durante gli spostamenti.
Pertanto, a seguito della denuncia presentata dalla giovane e dagli elementi raccolti, i carabinieri di Vitulazio hanno arrestato il 29enne in flagranza differita e lo hanno portato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.