Quest’anno la pastiera napoletana costa di più, in tante pasticcerie ritocchi dei prezzi al kg
![La pastiera, dolce tipico della Pasqua napoletana.](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/4/2017/04/pastiera.jpg)
La pastiera lievita, ma non parliamo di nulla che ha abbia che fare con la ricetta del dolce più amato della tradizione di Pasqua a Napoli. Parliamo del suo prezzo. Nel corso di questi anni il costo della pastiera napoletana nelle pasticcerie è andato via via impennandosi a causa di vari fattori.
In primis, l'aumento delle materie prime, dal grano alla ricotta, poi il costo dell'energia. E poi l'aumento della domanda e del marketing che gira intorno al prodotto. Così siamo arrivati a ridosso del mese di Pasqua col costo di una Pastiera Napoletana Artigianale al kg che si aggira dai 17 fino 26 euro/chilogrammo.
Si tratta di una tendenza al rincaro già riscontrata con un'altra delizia partenopea: la zeppola di san Giuseppe. Sono soprattutto le catene di pasticcerie note e rinomate, grazie all'incremento esponenziale della domanda, ad aver ritoccato i prezzi.
Spiega un maestro pasticcere napoletano a Fanpage.it:
Il discorso è molto semplice: la pastiera a Napoli va "per nominata". Che significa? Qualcosa di molto semplice. Vale a dire che le persone scelgono quella realizzata dal pasticcere più noto, storico, conosciuto nel loro quartiere e con migliori recensioni.
È un misto fra ricordo, tradizione e ovviamente sapore. Un tempo solo ‘i signori' la acquistavano in negozio, molti ne realizzavano anche tre o quattro. Oggi non è più cosi.
Seppur si tratti sostanzialmente della stessa ricetta, base e strisce di frolla, grano cotto, uova con ricotta vaccina e tanti aromi (cedro, arancia, fiori d'arancio), ci sono decine di ricette della pastiera "tradizionali" o "della nonna" che differiscono di pochi sostanziali particolari l'una dall'altra. C'è la pastiera di Scaturchio, la pastiera di Cannavacciuolo e molte altre.
Dunque c'è grossa competizione fra grandi e piccoli laboratori. Una cosa è certa: per quasi tutti il prezzo è in rialzo, in linea con l'inflazione. Le scelte sono tre: o si decide di ‘sporcarsi le mani' e realizzarla in casa, o si sborsa di più o quest'anno, semplicemente, si rinuncerà al classico "bis".