Corteo contro Piantedosi a Napoli, tensioni tra manifestanti e polizia in via Toledo

Momenti di tensione in via Toledo nel primo pomeriggio di oggi, 11 aprile, in via Toledo, nel centro di Napoli, nel corso del presidio contro il ministro Piantedosi: un gruppo di manifestanti ha cercato di forzare il cordone della Polizia di Stato per raggiungere piazza del Plebiscito, chiusa per motivi di ordine pubblico per la riunione quadrilaterale dei ministri dell’Interno di Italia, Algeria, Libia e Tunisia e in vista del Med5 che si svolgerà domani.
Il ministro Piantedosi è a Napoli per officiare il Med 5, il forum dei dialoghi mediterranei che si tiene a Palazzo Reale coi rappresentanti di Cipro, Grecia, Malta e Spagna. I manifestanti, dopo avere attraversato via Toledo con slogan contro il decreto Sicurezza, con partenza da largo Berlinguer, sono entrati in contatto con gli agenti schierati e hanno cercato di superare il blocco, spingendo gli agenti; come si vede nei video circolati anche sui social network, pochi secondi alcuni dei presenti hanno colpito i poliziotti con cartelli e bandiere; a quel punto, prima che la situazione degenerasse, alcuni funzionari di polizia si sono frapposti, facendo in modo di separare i due gruppi.
"A qualche centinaio di metri da qua siedono quelli che si sono fatti complici negli anni delle morti in mare – dice un rappresentante dei manifestanti – il corteo è stato fermato da un dispositivo come al solito fuori misura che ha militarizzato questa città. Questo corteo chiede lo smantellamento immediato dell'apparato di repressione nei confronti dei migranti, le frontiere e aperte e che i Cpr sul suolo nazionale e albanese vengano smantellati perché propagandano un'idea di società epurata da qualsiasi multiculturalità".