Corruzione e appalti al Rione Terra di Pozzuoli, annullata l’ordinanza per Bastianelli, ex direttore Enit
Oggi, martedì 30 gennaio, la XII Sezione del Tribunale del Riesame di Napoli ha annullato l'ordinanza e la misura cautelare con obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per Giovanni Bastianelli, ex direttore esecutivo dell'Enit (l'Agenzia nazionale del turismo); Bastianelli era stato arrestato lo scorso 15 gennaio – insieme all'ex sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia e all'ex componente della direzione nazionale del PD e dirigente della Regione Campania Nicola Oddati – nell'ambito di una inchiesta per corruzione e appalti al Rione Terra di Pozzuoli.
I legali difensori di Bastianelli, gli avvocati Domenico Ciruzzi e Valerio Esposito esprimono "soddisfazione perché il Riesame ha fatto giustizia annullando un'ordinanza cautelare che, come abbiamo con la massima convinzione evidenziato nel corso dell'udienza di riesame, non rispettava i requisiti previsti dalla legge e colpiva ingiustificatamente un onesto e stimatissimo manager pubblico".
Nelle scorse settimane, prima Oddati e poi Figliolia, erano stati scarcerati e sottoposti agli arresti domiciliari. Le indagini si concentrano su alcuni appalti, tra cui quello per la costruzione di una struttura turistico-alberghiera al Rione Terra, antico centro storico di Pozzuoli, nella provincia di Napoli.