Coronavirus, sindaco di Lusciano: “Malato covid morto senza riuscire ad avere cure”
Un uomo malato di Covid è morto nel Casertano senza riuscire ad avere accesso alle cure. Lo ha denunciato in serata il sindaco di Lusciano, Nicola Esposito, che dalla sua pagina Facebook ha denunciato l'accaduto.
Morto di Covid-19 senza riuscire ad avere cure: la denuncia a Lusciano
"È inaccettabile che una persona muoia senza poter ricevere cure – si legge nel post del primo cittadino- da ieri, insieme con la famiglia, visto che le sue condizioni erano peggiorate improvvisamente, stavamo lottando per trovare un posto in ospedale per provare a curarlo, ma l'Asl e gli ospedali sono oramai strapieni di lavoro e di ammalati anche gravi ed ogni tentativo oggi purtroppo è andato vano".
Nessun posto in ospedale anche per i casi gravi
"Come sindaco, cittadino, marito e padre di due figli ed allo stesso tempo anche io figlio – conclude – non tollero che una persona possa morire così, in un niente e senza avere la possibilità di essere curato. È inaccettabile". La situazione nella provincia di Caserta è molto critica: al momento ci sono oltre 10 mila positivi.
Nelle ultime 24 ore su 2699 tamponi processati, sono 693 i nuovi casi casi e tre i decessi nel Casertano. Potrebbero essere una dozzina i comuni trasformati in ‘zona rossa', oltre ai cinque già menzionati nell'ordinanza 88/2020 firmata dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca. In molti centri della zona, infatti, è stato riscontrato un indice di contagio molto altro, con un elevato numero di casi in rapporto alla densità demografica.
In tutta la compagnia Campania oggi sono stati conteggiati 3.888 nuovi casi di coronavirus su 19.568 tamponi analizzati. Ieri era stato battuto il record assoluto, con 4.181 contagi su 21.684 tamponi. Il numero di morti sale a 756 totali: 17 nelle ultime 24 ore. Da domani, laCampania sarà ufficialmente zona gialla