Coronavirus, in Campania divieto di matrimoni e feste anche solo con i parenti fino al 24 novembre
Torna il divieto per le feste e i ricevimenti di matrimonio, comunioni e battesimi in Campania, anche con invitati solo parenti, fino al 24 novembre prossimo. È quanto prevede il nuovo DPCM firmato oggi dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che reca le nuove norme anti-Covid19: “Sono vietate – recita il decreto – le feste nei luoghi al chiuso e all'aperto, comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose”. Finora, invece, in Campania, feste e ricevimenti erano vietati solo per invitati estranei al nucleo familiare, mentre erano possibili per i familiari covinventi, anche se con il limite di 30 invitati, secondo quanto prevedeva l'ordinanza regionale 81 del 19 ottobre, che confermava la precedente ordinanza 79 del 17 ottobre.
Coronavirus, stop ai matrimoni in Campania
In Campania, quindi, fino al 24 novembre prossimo ci si potrà comunque sposare, ma senza poter fare il ricevimento. Queste le disposizioni del nuovo DPCM firmato oggi, 25 ottobre, dal premier Giuseppe Conte e in vigore fino al 24 novembre. “Sono vietate – è scritto nel DPCM – le feste nei luoghi al chiuso e all'aperto, comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose”. L'ordinanza precedente sui matrimoni e altre feste del Governatore Vincenzo De Luca, la numero 81 del 19 ottobre, invece recitava: “sono vietate le feste e ricevimenti, anche conseguenti a cerimonie, civili o religiose (matrimoni, battesimi), in tutti i luoghi al chiuso e all’aperto con la partecipazione di invitati che siano estranei al nucleo familiare convivente, anche se in numero inferiore a 30”. La Regione Campania adesso dovrà recepire le nuove norme anti-Covid del Governo. Palazzo Santa Lucia avrà facoltà di emanare eventualmente solo misure più restrittive.