Coronavirus Campania, nel bollettino di venerdì 6 novembre 4.508 contagi e 40 morti
Oggi 6 novembre il bollettino ufficiale conta oltre 4.508 contagi Covid in Campania: si tratta, purtroppo, di un nuovo record. I numeri del contagio per le grandi città sono stati anticipati dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca durante la sua settimanale diretta Facebook del venerdì (di solito il bollettino ufficiale viene reso noto alle ore 17 dall'Unità di crisi della Regione). Si tratta di un dato record dall'inizio della pandemia (marzo 2020) e in triste continuità con quelli dei giorni scorsi che hanno anche toccato e superato i 4mila contagi quotidiani. I tamponi realizzati, invece, sono stati 23.897, mentre si contano 40 morti: se ieri il totale era di 756 decessi, oggi è salito a 796.
De Luca legge i dati del contagio città per città: "A Napoli città, 1.046 positivi; Giugliano 116, una delle più preoccupanti, Caserta 65, Aversa 109 positivi, Somma Vesuviana 50, San Giorgio a Cremano 45, Nola 57, Ercolano 48, Afragola 27, Torre Del Greco 66, Marano 62, Marcianise 41, Marigliano 28, Scafati 22.
Il capo della giunta regionale della Campania afferma nel corso della diretta social:
In Campania ieri avevamo 175 ricoveri in terapia intensiva, rispetto a un numero di posti letto di 600. Abbiamo raddoppiato rispetto a gennaio i posti di terapia intensiva, ovviamente non li attiviamo subito tutti e 600 per non impegnare inutilmente il personale. Fra due mesi avremo 800 posti di terapia intensiva disponibili
Al momento la Campania è zona gialla (rischio moderato) nella classificazione del ministero della Salute. "Dobbiamo essere ancora più attenti ancora più attenti, altrimenti rischiamo di chiudere fra un mese, così come rischiamo di entrare in zona rossa fra una settimana", afferma il governatore.
Molti indicatori riferiscono della difficoltà della Campania nell'arginare il contagio, pur se classificata come zona gialla a rischio moderato. L'osservatorio indipendente Gimbe riferisce che la regione è prima in Italia per incremento percentuale di contagi Covid19 nella settimana tra il 28 ottobre e il 4 novembre.
