Coronavirus Campania, giovedì 5 novembre: 3.888 contagi e 17 morti, bollettino ufficiale
Sono 3.888 i nuovi positivi al coronavirus in Campania di oggi, giovedì 5 novembre, a fronte di 19.568 tamponi analizzati. Ieri erano stati 4.181 dopo le analisi di 21.684 tamponi, cifra mai raggiunta per la Campania e che è diventata il nuovo record negativo da inizio pandemia. Questi i nuovi dati comunicati dalle Unità di Crisi della Protezione Civile Regionale e Nazionale. Dopo i 63 casi degli ultimi tre giorni, oggi si sono registrati altri 17 decessi che portano il numero totale a 756, di cui 80 nei soli primi 4 giorni di novembre. I nuovi guariti sono 311 , che portano il totale sopra i 14.500 guariti. Dei 3.888 nuovi casi, si registrano 210 sintomatici e 3.678 asintomatici.
Covid, i dati della pandemia in Campania: guariti, decessi e contagi
Questi i numeri scorporati dai bollettini nazionale e regionale per quanto riguarda l'andamento della pandemia in Campania. I ricoverati in intensiva sono 174, a fronte di 1.608 pazienti in degenza. Gli attualmente positivi in regione sono più di 58mila, che confermano come la Campania sia la seconda regione dopo la Lombardia per casi attivi. I guariti superano quota 14mila, mentre i decessi totali sono 756. Complessivamente, da inizio pandemia, i casi di coronavirus in Campania sono stati 73.501 a fronte di 1.051.304 tamponi analizzati.
- Ricoverati in ospedale: 1.608 (+39)
- Ricoverati in intensiva: 174 (-1)
- In isolamento domiciliare: 56.266 (+3.522)
- Attualmente positivi: 58.048 (+3.560)
- Guariti: 14.697 (+311)
- Decessi: 756 (+17)
- Casi totali: 73.501 (+3.888)
- Tamponi: 1.051.304 (+19.568)
Da domani Campania "zona gialla" tra le polemiche
Già firmato il nuovo DPCM del governo, che divide l'Italia in tre distinte zone. A sorpresa, la Campania è considerata area gialla Covid, come ha spiegato il premier Conte, sorprendendo tutti. Fino alla conferenza stampa, infatti, erano tutti certi dell'inclusione della Campania almeno nella fascia arancione, se non addirittura nella rossa. Ed invece, a sorpresa, è stata inserita nella fascia gialla, la più bassa delle tre: significa che al momento la regione non è considerata a rischio alto, ma "moderato". Il quadro tuttavia è drammatico: siamo al 44% dei posti di terapia intensiva occupati da pazienti Covid e il tetto critico era il 30. E i positivi hanno ormai sfondato quota 4.000 al giorno.