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Covid 19

Coronavirus Campania, 3.657 contagi e 75 morti per Covid: bollettino ufficiale 18 novembre

Sono 3.657 i nuovi casi di Coronavirus che si registrano in Campania nelle ultime 24 ore, come reso noto dall’ultimo bollettino diramato dall’Unità di Crisi regionale. Si registrano purtroppo anche 75 morti, mentre sono 1.169 le persone guarite. Sale a 121.942 il numero complessivo delle persone che hanno contratto il Coronavirus in Campania dall’inizio della pandemia.
A cura di Valerio Papadia
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I nuovi casi di Coronavirus in Campania sono 3.657, come indicato dall'ultimo bollettino dell'Unità di Crisi regionale e relativi alle ultime 24 ore; i nuovi contagi sono emersi dall'analisi di 23.479 tamponi. Il numero totale delle persone che, in Campania, sono risultate positive al Coronavirus sale dunque a 121.942, mentre il computo totale dei tamponi effettuati si attesta a 1.331.959. Nelle ultime 24 ore, purtroppo, sul territorio regionale si registrano anche 75 morti (decessi avvenuti tra il 3 e il 17 novembre), che fanno salire il totale a 1.160; da segnalare anche 1.169 guariti, che portano il computo complessivo dall'inizio dell'emergenza sanitaria a 25.643.

Coronavirus Campania, i numeri degli ospedali

Come da qualche mese a questa parte, l'Unità di Crisi nel bollettino quotidiano di aggiornamento sulla pandemia di Coronavirus in Campania rende noto anche lo stato degli ospedali della regione. Ecco, di seguito, il report quotidiano che indica quanti posti sono occupati e quanti liberi nelle terapie intensive e nei reparti Covid di degenza ordinaria:

  • Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656
  • Posti letto di terapia intensiva occupati: 200
  • Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (posti letto Covid e offerta privata)
  • Posti letto di degenza occupati: 2.259

Campania, il tampone rapido Covid si farà gratis dal medico di base

I test Covid cosiddetti tamponi rapidi o test antigenici si potranno fare gratuitamente dal medico curante, che potranno effettuarli nei propri studi oppure a domicilio. "È un grande passo volto a rendere più efficiente la rete territoriale di screening e di diagnosi Covid. Il test rapido sarà un importante strumento per le diagnosi differenziale con il virus dell'influenza. La gratuità è un'ottima opportunità per le famiglie in difficoltà" ha spiegato Pina Tommasielli, referente delle medicina territoriale dell'Unità di Crisi regionale.

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