Coronavirus Campania, domenica 25 ottobre 2.590 contagi e nessun morto: bollettino ufficiale
Sono 2.590 i nuovi positivi al Coronavirus in Campania su 16.906 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore. In aumento rispetto ai 1.718 nuovi contagi registrati ieri su 12.530 tamponi processati. Questi i dati dall'ultimo bollettino dell'Unità di Crisi regionale sul Coronavirus nella giornata di oggi domenica 25 ottobre 2020. Sono 173 i guariti e non si registrano nuovi decessi, rispetto agli 8 registrati ieri nel periodo tra il 21 e il 23 ottobre, per un totale di 571 morti dall'inizio della pandemia.
I contagi in Campania: 2.445 asintomatici
Sono dunque 2.590 i positivi del giorno, secondo i dati dell'Unità di Crisi, di cui asintomatici 2.445, sintomatici 145, su 16.906 tamponi del giorno. Numeri che portano il totale dei positivi in Campania a 38.613, con 860.203 tamponi eseguiti dall'inizio della pandemia. Non si registrano morti, il totale dei deceduti resta fermo a 571. Ci sono 173 guariti (9.322 dall'inizio della pandemia). Di seguito il report dei posti letto Covid su base regionale:
- Posti letto di terapia intensiva attivati: 227
- Posti letto di terapia intensiva occupati: 113
- Posti letto di degenza attivati: 1.500
- Posti letto di degenza occupati: 1.151
De Luca: zona rossa a Marcianise e Orta di Atella
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, con l'ordinanza 84 firmata oggi ha istituito 2 nuove zone rosse in Campania. Si tratta del Comune di Marcianise, limitatamente all'area urbana, e del Comune di Orta di Atella, entrambi in provincia di Caserta. Salgono così a tre le zone rosse in Campania, includendo anche il Comune di Arzano, dove oggi sono iniziati gli screening di massa con i tamponi sulla popolazione. Il governatore nelle scorse ore aveva annunciato la possibilità di una zona rossa anche per l'area metropolitana di Napoli. A seguito del nuovo DPCM del Governo Conte, firmato dal presidente del Consiglio, già da oggi saranno in vigore nuove misure anti-Covid, come la chiusura di ristoranti, bar e pasticcerie tutti i giorni alle ore 18. Il divieto di consumare cibi e bevande in piazze e strade dopo le 18. Il divieto di matrimoni e altre feste civili e religiose fino al 24 novembre prossimo.
Nuovi scontri a Napoli contro il coprifuoco
Dopo la guerriglia di venerdì notte, ieri pomeriggio ci sono stati nuovi scontri a Napoli. Teatro, questa volta, piazza dei Martiri; uno degli agenti impiegati per il servizio d'ordine è stato ferito. In serata grande dispiegamento di forze nei pressi di palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania: con il timore di una replica di quanto successo 24 ore prima, e con una manifestazione in programma alle 23 a Secondigliano, si è deciso di tenere pronti il reparto antisommossa, pattuglie della Polizia in borghese e personale del Battaglione Campania dei Carabinieri come "riserva op", ovvero come riserva pronta a intervenire in caso di problemi per l'ordine pubblico. Oggi potrebbe esserci una manifestazione nel quartiere Vomero, attorno alle ore 22.