Controlli nelle pescherie di Napoli, sequestrati 65 chili di vongole e cannolicchi
Vongole e cannolicchi per un totale di 65 chilogrammi sono stati sequestrati dagli agenti di polizia e personale dell'Asl di Napoli, durante i controlli in alcune pescherie cittadine del capoluogo partenopeo. I controlli hanno riguardato soprattutto la zona nord di Napoli, tra i quartieri di Secondigliano e Scampia, fino a San Pietro a Patierno. Complessivamente, sono state due le pescherie in particolare dove gli agenti del commissariato di Secondigliano assieme al Reparto Prevenzione Crimine Campania e personale dell'Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro, sono intervenuti rilevando le maggiori problematiche che hanno portato alle multe e ai sequestri.
Sequestrati 65 chilogrammi di molluschi
In particolare, nelle due pescherie che si trovano proprio nel quartiere di Secondigliano sono state riscontrate violazioni in materia di sicurezza alimentari: vongole e cannolicchi erano tenuti in condizioni igienico-sanitarie non a norma, ma soprattutto erano totalmente privi di tracciabilità. Alla fine delle operazioni, gli agenti hanno sequestrato 65 chili di molluschi tra vongole e cannolicchi, con duemila euro di multe per i proprietari delle due attività commerciali.
Controlli anche sul territorio: 45 gli identificati
Sempre a Secondigliano, gli agenti di polizia hanno effettuato un servizio di "controllo straordinario" del territorio, identificando 45 persone complessivamente, di cui 19 risultate già note alle forze dell'ordine per precedenti di polizia, mentre sono stati controllati 26 autoveicoli. Controlli che si sono estesi anche nel vicino quartiere di San Pietro a Patierno, sempre nell'area nord di Napoli.